E con il caldo arriva anche lo smog in Ticino: superate le soglie di allarme. Le raccomandazioni

Redazione

23 Luglio 2022 - 10:24

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Le condizioni meteorologiche di questi giorni e le temperature record hanno determinato un aumento dei livelli di immissione di ozono. I consigli degli esperti per evitare comportamenti rischiosi nel Canton Ticino.

E con il caldo arriva anche lo smog in Ticino: superate le soglie di allarme. Le raccomandazioni

Su buona parte del territorio della Svizzera italiana, sono stati registrati superamenti di ozono della soglia di 180 microgrammi per metro cubo (µg/m3).
Nei giorni scorsi alle stazioni di misura Chiasso e Mendrisio è stata superata anche la soglia di allarme di 240 microgrammi per metro cubo; a Chiasso con un valore pari a 247 e a Mendrisio con 251 microgrammi per metro cubo.

Le previsioni nei prossimi giorni

Le previsioni di MeteoSvizzera indicano che le condizioni meteorologiche rimarranno sostanzialmente invariate nei prossimi giorni. Questa situazione lascia presupporre un possibile ulteriore aumento delle concentrazioni di ozono nell’aria.

Le autorità avvertono che se si dovessero superare le sogli di allerta per almeno tre ore consecutive in due stazioni di misura, si potrebbero introdurre le misure urgenti previste dalla norma.
Questi interventi prevedono infatti:
- la limitazione della velocità a 80 km/h sulla tratta autostradale interessata dal superamento della soglia d’allarme, ad eccezione dei veicoli prioritari in servizio d’urgenza (polizia, pompieri, ambulanza, stato maggiore di condotta);
- il divieto di sorpasso sulle autostrade e semiautostrade per i veicoli pesanti.
Per chi volesse restare informato sulle condizioni dell’aria nel Cantone sono disponibili i siti internet www.ti.ch/aria e www.oasi.ti.ch/web/dati/aria.html.

Le raccomandazioni

Il Dipartimento del territorio ricorda alla popolazione alcune misure che possono aiutare a diminuire le emissioni d’inquinanti nell’aria.
- spostarsi a piedi, in bicicletta o con i trasporti pubblici, rinunciando all’uso dell’automobile;
- evitare l’utilizzo dell’auto per tragitti non indispensabili e in generale servirsi di veicoli a basse emissioni;
- condividere l’auto con una o più persone anziché viaggiare da soli;
rinunciare ai motori a due tempi a favore di scooter con motore a quattro tempi oppure con motore elettrico;
- impiegare prodotti poveri o addirittura privi di solventi (vernici all’acqua, prodotti di pulitura, colle, spray aerosol e prodotti di trattamento del legno);
- utilizzare apparecchi da giardinaggio e da bricolage elettrici o utilizzare benzina alchilata per gli apparecchi alimentati a benzina, qualora non fosse possibile rinunciarvi. Diversi Comuni ticinesi offrono inoltre un contributo all’acquisto della benzina alchilata.

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