USS: i salari devono crescere almeno del 2%

Gabriele Stentella

07/09/2021

07/09/2021 - 12:09

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L’Unione Sindacale Svizzera torna a chiedere a gran voce l’aumento salariale, in misura minima del 2% o di 100 Franchi svizzeri. Donne e operatori sanitari dovrebbero avere la precedenza.

L’USS è tornata a chiedere un aumento salariale per i lavoratori elvetici. I portavoce dell’USS precisano che l’aumento del salario è motivato sia dall’aumento dell’Inflazione registrata nell’ultimo mese che dalla necessità di concretizzare il miglioramento della produttività svizzere sui salario reali.

Analizziamo più nel dettaglio le richieste dell’Unione Sindacale Svizzera.

USS: ogni lavoratore e lavoratrice dovrebbe guadagnare almeno il 2% in più

Nel corso della conferenza stampa tenutasi a Berna il Presidente dell’Unione Sindacale Svizzera Dr. Pierre-Yves Maillard ha illustrato i punti in vista dei negoziati salariali relativi al 2022. Maillard ha sottolineato l’importanza per i lavoratori di tutti i settori economici svizzeri di beneficiare della congiuntura che sta interessando i relativi settori. Infatti le aziende svizzere sono tornate a registrare interessanti profitti, mentre sul lato dei prezzi si sono osservati nuovi rincari su base mensile. In virtù di ciò Pierre-Yves Maillard ritiene necessario che si discuta circa il possibile aumento dei salari.

Il Presidente dell’USS ha individuato nel 2% la variazione dei salari che permetterebbe ai lavoratori di fra fronte all’Inflazione, che tra gli ultimi mesi del 2021 e il primo trimestre 2022 è attesa sopra l’1%. Maillard ha però lasciato di riserva una controproposta che prevede un aumento forfettario in misura non inferiore ai 100 Franchi per ogni lavoratore.

Ma secondo l’USS l’aumento dei salari dovrebbe essere considerato anche per una questione di principio. Infatti i lavoratori di molti settori che hanno rappresentato il motore trainante della ripresa svizzera avrebbero il diritto di vedere sul proprio conto corrente i frutti di mesi di sacrifici. In una nota la presidentessa del sindacato UNIA Dr.ssa Vania Alleva ha rafforzato l’appello di Maillard, sostenendo che nel primo trimestre 2022 ci saranno le condizione economiche per tali manovre.

Quali lavoratori beneficerebbero di un occhio di riguardo?

Se da un lato l’USS non abbia escluso alcuna categoria di lavoratori per l’aumento salariale, dall’altro ha fornito linee guida riguardo le categorie più fragili che meriterebbero maggior attenzione da parte delle autorità.

Si parla in particolare del lavoratori del settore sanitario, che da più di un anno a questa parte si sono trovati a fronteggiare tutte le problematiche della pandemia. L’USS ha infatti fatto notare che la retribuzione del personale sanitario è spesso inadeguato a fronte del lavoro svolto, specialmente per il personale di sesso femminile.

I redditi minimi sono un’altra categoria che dovrebbe poter beneficiare di lauti aumenti salariali. L’USS si auspica che possano essere innalzati fino a 4000 Franchi al mese.

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