Swiss si è sbagliata: ora servono nuove assunzioni

Mario Morandi

22/12/2021

22/12/2021 - 14:19

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Dopo aver licenziato centinaia di assistenti di volo durante la fase più critica della pandemia, ora l’azienda invia un’offerta di riassunzione agli ex dipendenti.

Swiss si è sbagliata: ora servono nuove assunzioni

Un paradosso nei cieli della Svizzera: prima i licenziamenti e poi le richieste di riassunzione. Questo il cambio di rotta della compagnia aerea Swiss, che intende inviare a gennaio un’offerta di riassunzione a 334 ex dipendenti licenziati, secondo quanto riporta un articolo di Blick.

La compagnia aerea del Gruppo Lufthansa ha sbagliato i calcoli

La scorsa estate Swiss ha deciso per un licenziamento di massa: 550 i lavoratori rimasti a casa. Il personale di volo è stato il più colpito dai tagli, con 334 lavoratori licenziati in blocco.
Purtroppo Swiss ha sbagliato i suoi calcoli e ora è a corto di personale di volo. L’azienda intende reagire inviando una proposta di riassunzione a tutti gli assistenti di volo licenziati in estate. Sembra infatti che - sempre secondo Blick - tutto il personale di volo rigettato riceverà un’offerta di riassunzione a gennaio 2022, per un rientro al lavoro che potrà avvenire già a partire da aprile.

L’azienda pensa anche a un aumento delle ore di lavoro

Oltre alla reintegrazione del personale di volo licenziato, la compagnia aerea pensa anche all’aumento delle ore lavorative - secondo l’affermazione riportata da Blick, del portavoce svizzero della compagnia, Michael Stief.

Probabili nuove perdite di personale per l’obbligo vaccinale

Ma cosa può causare un errore di calcolo così grossolano? Michael Stief si è giustificato così: "stiamo assistendo a più partenze del personale di cabina di quanto previsto nella primavera del 2021",, aggiungendo "d’altra parte, ora è probabile che perderemo dipendenti aggiuntivi a causa della vaccinazione obbligatoria introdotta all’inizio di dicembre, che non era affatto prevedibile nella pianificazione per la primavera del 2021".

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