Swiss Re

I driver principali sono stati i forti temporali negli Stati Uniti con sinistri assicurati ben al di sopra della media decennale. Ma anche il terremoto in Turchia e Siria del febbraio scorso.

L’ultimo giorno di lavoro nel gruppo assicurativo sarà il 30 aprile. Swiss Re è ora alla ricerca di un nuovo presidente del Cda.

Le sfide che il gruppo si appresta ad affrontare dopo l’acquisizione della banca concorrente hanno portato alla decisione di un cambio al vertice: con l’esperienza acquisita e i successi già ottenuti, Ermotti è l’uomo giusto per raccoglierle.

La compagnia riassicurativa svizzera, specializzata nel settore dei cataclismi, ha rivelato il bilancio delle perdite dovute a questi eventi l’anno scorso.

Per il 2023 il gruppo punta a un utile da 3 miliardi di dollari.

Esisteranno due nuove macro divisioni per il settore riassicurativo della compagnia: Property & Casualty Reinsurance e Life & Health Reinsurance

Dopo 25 anni nella compagni riassicurativa, Thierry Léger lascia il ruolo di Group Chief Executive Officer.

Il gruppo riassicurativo svizzero dovrà fronteggiare pesanti perdite a seguito dei danni prodotti dall’uragano Ian in Florida a settembre di quest’anno.

L’incertezza del contesto economico e geopolitico rende ogni giorno più importante e richiesto il tema delle coperture assicurative e riassicurative. Swiss RE condivide le preoccupazioni e possibili soluzioni per affrontare al meglio lo scenario di crisi odierno.

Solamente nella prima metà del 2022, le perdite assicurative dovute a questi fenomeni ammontano a 75 miliardi di dollari.