Immatricolazione veicoli Svizzera

Oggi un’auto su 4 fra le nuove immatricolazioni è elettrica: una quota di mercato che avrebbe finito per comportare ingenti perdite per lo Stato, che per agevolare la mobilità elettrica dal 1997 rinunciava al versamento del 4% sulle importazioni.

Secondo l’associazione, la fine delle esenzioni fiscali rende i veicoli elettrici più costosi e rende l’elettromobilità un disservizio.

Con il 6% in più di immatricolazioni a ottobre 2022 rispetto allo stesso mese dell’anno scorso (+14% per le sole auto), il settore sta finalmente riprendendo un buon ritmo.

La difficoltà di approvvigionamento di materie prime sta causando un collo di bottiglia in termini di disponibilità dei mezzi. I tempi di consegna per i veicoli commerciali - già più lunghi - si dilatano ulteriormente.

Nel mese di maggio, fa sapere l’Ust, sono diminuite sensibilmente le immatricolazioni di veicoli a motore: giù del 10% rispetto all’anno precedente.

Scendono le vetture a benzina: –15%; male i diesel: –19%. Cresce l’ibrido normale: +23%; ibrido plug-in: +28%; elettrico: +75%.

Le modifiche entreranno in vigore dal 1° aprile 2022. Con questa disposizione la Confederazione punta ad agevolare la transizione verso autocarri a basse emissioni, a favore de di tecnologie green.

Come cambiare targa in Svizzera e completare la nuova immatricolazione.

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