Disoccupazione in Svizzera

La percentuale è passata a +2,5% rispetto a dicembre e +12,3% se i numeri vengono raffrontati con quelli di gennaio 2023. Giovani o a fine carriera, nessuna fascia d’età si salva. In calo, invece, il part-time.

Nel terzo trimestre 2023 l’occupazione complessiva (numero di posti) in Svizzera è cresciuta dell’1,9% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (valore destagionalizzato

Il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 2%.

Nel 2021, l’economia svizzera contava circa 626 000 imprese e poco più di 5,4 milioni di impieghi.

In Ticino, con 3’470 disoccupati, si attesta al 3,9%. Nei Grigioni con 685 persone senza lavoro allo 0,8%.

In Ticino, per esempio, mentre nel 2022 la percentuale di persone senza lavoro era pari al 6,5%, in Lombardia si attestava al 4,9%. Lo hanno mostrato i dati diffusi dall’Ufficio federale di statistica.

A livello nazionale il tasso di disoccupazione si conferma all’1,9%, così come in Svizzera italiana resta al 2,1%. Nei Grigioni comincia a farsi sentire la stagione turistica sul mercato del lavoro.

Il tasso di disoccupazione degli svizzeri è rimasto stabile su base mensile all’1,3%, in calo dello 0,2% su base annua.

Mentre a livello nazionale i posti di lavoro sono cresciuti del 2,2%, nel nostro cantone si registra un lieve calo.

Nel primo trimestre 2023, è cresciuta la disoccupazione giovanile al 7,8%. Mentre lavorano di più i cosiddetti longennials, per loro il tasso di disoccupazione è sceso al 3,7%.