I libri, questi sconosciuti: vendite in calo, soltanto ai bambini piace ancora leggere

Sara Bracchetti

10 Gennaio 2024 - 10:28

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I dati di Galaxus confermano il declino della narrativa. Tiene meglio la saggistica, che nel 2023 ha conosciuto un rialzo importante: +54%. Meglio viaggiare con il corpo che con la mente: le guide sono il 22% degli acquisti.

I libri, questi sconosciuti: vendite in calo, soltanto ai bambini piace ancora leggere

E dire che le librerie sono in ribasso continuo e incessante. I giovani non amano leggere, concentrati come sono ormai sui video, i podcast e le tecnologie digitali: il piacere di un buon libro è qualcosa che non appartiene più alle ultime generazioni. Non può dunque che soprendere questo 2023 in cui la tendenza è stata apparentemente invertita. Su Galaxus, sono stati ordinati tanti volumi quanti non mai. Attenzione, però: i romanzi sono in fondo alla classifica, scavalcati da altri generi.

Uno su due è un libro per bambini

Certo, non è stato come andare in negozio: la scelta si è limitata ai cataloghi online, ai titoli specifici e magari già noti. Ma, di fatto, selezionati da una vetrina virtuale, i libri hanno registrato un boom: in particolare quelli per bambini, che hanno raggiunto analoghi livelli a quelli dei tempi di pandemia: 54% del totale. Al secondo posto, con un buon 22%, le guide, mentre la narrativa si è fermata al terzo gradino del podio con un misero 9%.

L’allarme degli editori

Segno che dunque è vero: gli adolescenti non amano sognare, trasferirsi in mondi alternativi dove vivere avventure fuori luogo, e uno su quattro, dicono gli studi, evita con cura i libri. E quando vanno in biblioteca, è per lo più per partecipare a un evento. Un dato che spiega il calo delle vendite del mercato librario svizzero: secondo l’Associazione svizzera librai ed editori, quello che si è concluso è stato un anno davvero poco favorevole e il commercio librario svizzero-tedesco, in particolare, ha conosciuto un ulteriore calo.

Ci piace pensare, non sognare

In controtendenza, però, la saggistica, settore in cui è stata registrata la maggiore crescita: +59% rispetto al 2022, grazie anche al favore di cui hanno recentemente goduto titoli di autori tedeschi. Il mese più felice è stato quello di novembre: forse anche in preparazione al Natale, è stato ordinato il quadruplo dei libri rispetto ad aprile, mese meno florido. In primavera, meglio uscire all’aperto: per i libri c’è tempo durante i mesi freddi, paiono suggerire gli svizzeri.

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