La pandemia cambia le preferenze turistiche: gli svizzeri scelgono il campeggio

Matteo Casari

30/03/2023

30/03/2023 - 09:39

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Il 2022 è stato un anno da record per i pernottamenti nei campeggi del Touring Club Svizzero, superando il livello degli ani pre-pandemici.

La pandemia cambia le preferenze turistiche: gli svizzeri scelgono il campeggio

Con 900’000 pernottamenti, nel 2022 la domanda di campeggi del Touring Club Svizzero (TCS) è stata più alta del 43% rispetto al 2019, l’anno prima dell’inizio della pandemia da coronavirus. Si conferma quindi la tendenza in aumento e anche per l’anno in corso il TCS prevede una domanda molto elevata. Questo sviluppo si riflette anche nel numero di societariati del TCS Camping, che con 25’500 adesioni ha raggiunto un nuovo record.

Dopo la pandemia viaggiare non è più lo stesso

La domanda decisamente maggiore di posteggi nei campeggi TCS nel 2022 e nell’anno in corso rispetto alle annate precedenti la pandemia di coronavirus indica che questa tendenza persiste. Solo nel 2021, quando i fan del campeggio hanno trascorso le vacanze nel proprio Paese a causa della pandemia, le cifre sono state più alte di circa l’11%.
«Constatiamo con molto piacere che il numero di societariati del TCS Camping nel 2022 è salito a 25’500 – il massimo storico con un aumento dell’11% rispetto all’anno precedente che manda un segnale positivo per l’imminente stagione del campeggio», afferma Oliver Grützner, Responsabile turismo e tempo libero presso il TCS.

Il grande successo dei campeggi TCS

Il villaggio TCS Pop-Up Glamping sopra Laax è stato premiato con il rinomato ADAC Camping Award all’inizio del 2023. Sull’Alp Nagens, a 2’000 metri sul livello del mare, si trovano 20 tende in cotone accoglienti e confortevoli e due tende suite Mahal per un’esperienza nella natura alpina insolita unita a comfort abitativo, delizie regionali e ottimo vino.
Il piccolo ma piacevole Camping 3* La Tène Lago di Neuchâtel, con accesso a una splendida spiaggia sabbiosa, è entrato a far parte della famiglia TCS Camping nel 2023. Anche il Camping Flims fa parte dei campeggi TCS già da luglio 2022. Situato sopra la Ruinaulta e in prossimità del Lago di Cauma, questo campeggio aperto tutto l’anno è il punto di partenza ideale per escursioni, giri in bici e tour sugli sci.
Nei prossimi anni, ai 25 campeggi TCS presenti in Svizzera se ne aggiungeranno verosimilmente dei nuovi in altre località. È in corso l’analisi di nuove sedi e il desiderio è di potenziare la rete di campeggi in luoghi affascinanti. Con lo slogan CinéCamp, a partire da questa stagione il TCS offrirà agli ospiti serate di cinema all’aperto in villaggi selezionati.

Fare vacanza in modo sostenibile

Con il TCS i camper trovano in tutta la Svizzera splendidi posti in cui poter trascorrere le vacanze dedicandosi alle proprie passioni individuali: fare escursioni, andare in bicicletta, nuotare, passeggiare con il cane, beneficiare dell’offerta culturale o semplicemente godersi la vita in campeggio.
A rendere la vacanza serena contribuisce anche il fatto che pernottando in un campeggio TCS si protegge l’ambiente. Questo aspetto ha un’alta priorità, come sottolinea Oliver Grützner: «Offriamo ai nostri ospiti vacanze in campeggio nei luoghi più belli del Paese. Pertanto, la sostenibilità ci sta molto a cuore». Tutti i campeggi TCS si impegnano a favore dell’iniziativa ECO-Camping e del programma Swisstainable di Svizzera Turismo e orientano la propria strategia alle indicazioni del programma di sostenibilità.
Allo stesso tempo, oltre a stabilire delle priorità dal punto di vista ecologico, TCS Camping si concentra anche su criteri rilevanti dal punto di vista sociale. In sei campeggi TCS sono disponibili bungalow privi di barriere. In qualità di nuovo partner KulturLegi, TCS Camping rende la sua offerta accessibile anche a persone con un budget ridotto.

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