La Svizzera non resterà senza energia elettrica: siglati contratti per gestire le emergenze

Redazione

07/12/2022

07/12/2022 - 10:50

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La Confederazione ha sottoscritto contratti con Axpo, CKW e BKW. Le tre aziende costituiranno una centrale elettrica di riserva nazionale composta da gruppi elettrogeni di emergenza.

La Svizzera non resterà senza energia elettrica: siglati contratti per gestire le emergenze

Il Consiglio federale rafforza l’approvvigionamento energetico del Paese. Proprio il 9 novembre il Consiglio aveva stabilito che il Dipartimento federale dell’ambiente avrebbe potuto stipulare contratti con i proprietari di gruppi elettrogeni di emergenza.

Contratti per quattro anni
E proprio questi contratti sono stati firmati con Axpo, CKW e BKW, aziende certificate da Swissgrid e il cui compito è creare una «centrale elettrica di riserva» nazionale. Le tre aziende raggruppano in centrali elettriche virtuali i gruppi elettrogeni di emergenza messi a disposizione volontariamente dai loro proprietari dietro pagamento di un indennizzo. I contratti con le tre aziende, del valore complessivo di 1 milione di franchi, hanno una durata di quattro anni.

Possibilità di annunciarsi

I proprietari di gruppi elettrogeni di emergenza di potenza almeno pari a 750 kW e che adempiono ulteriori requisiti tecnici secondo una lista di controllo possono annunciarsi in una delle aziende del pooling, che si occuperanno di tutte le fasi successive, compresi i dettagli del contratto. I contratti hanno una durata di quattro anni, ma se le parti lo desiderano possono essere rescissi dopo il primo inverno. Quale indennità per la messa a disposizione dei gruppi elettrogeni di emergenza, i proprietari ricevono un premio che copre con un importo fisso anche i costi per il deposito e il trasporto del combustibile o l’ammortamento dell’impianto.

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