Tassi d’interesse in aumento e prestiti più costosi. Investire è ancora conveniente?

Matteo Casari

8 Novembre 2022 - 14:27

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L’innalzamento dei tassi d’interesse e il tipico andamento svantaggioso della stagione autunnale stanno rendendo i crediti più costosi del solito. Tuttavia, rimane viva qualche opportunità di investimento e di richiedere un prestito.

Tassi d'interesse in aumento e prestiti più costosi. Investire è ancora conveniente?

La maggior parte dei prestiti in Svizzera viene concessa in primavera e in autunno. Nella stagione attuale si assisterà al primo rialzo dei tassi di interesse da molto tempo a questa parte. In considerazione di questo aumento, è consigliato valutare i prestiti esistenti e confrontarli con i nuovi prestiti. FinanceScout24 ha presentato una panoramica del settore del credito fino ad oggi.

In autunno aumentano i tassi di interesse sui prestiti

Come per altri settori in Svizzera, il settore dei prestiti ha un andamento molto fluttuante nel corso dell’anno. La primavera e l’autunno sono generalmente caratterizzati da aumenti: «Le richieste sono generalmente più basse all’inizio dell’anno, durante le vacanze estive e a Natale, mentre aumentano in primavera e in autunno», spiega Mahir Yalin, responsabile Vendite e Operazioni Consumer Finance di FinanceScout24. Questo è legato in particolare alle date di trasloco, ai matrimoni e ai preparativi per le vacanze, oltre che alle grandi fiere in autunno, come spiega Yalin. L’analisi mostra che l’acquisto di un’auto nuova è il motivo più comune per cui si ricorre a un prestito in Svizzera, seguito dai mobili, dall’elettronica o, più in generale, dalle difficoltà finanziarie.

Investire nonostante i tassi alti

Secondo il rapporto annuale dell’Associazione per la gestione di una centrale d’informazioni di credito (ZEK), l’importo medio dei crediti in Svizzera passerà da 32.530 franchi nel 2020 a 34.294 franchi nel 2021, il che non sorprende (nel 2017 era di soli 30.133 franchi). Dopo che la pandemia ha frenato l’appetito per gli investimenti, ci saranno sicuramente altri recuperi da fare. Tuttavia, vale la pena di esaminare i prestiti esistenti e cercare l’offerta migliore per le proprie esigenze personali.
Dopo che l’andamento dei tassi d’interesse che negli ultimi anni è sempre stato favorevole ai consumatori, di recente si è registrato per la prima volta dopo molto tempo un aumento dei tassi d’interesse a seguito degli sviluppi del mercato dei capitali. L’analisi di FinanceScout24 mostra un aumento del tasso di interesse medio di oltre il 25% rispetto allo scorso anno.
«Questo non significa che non si debba investire. Ogni banca ha linee guida individuali su come concedere il credito e ogni esigenza è diversa da questo punto di vista, quindi è importante fare un confronto in anticipo», spiega Yalin.

Guardarsi bene intorno

Quando si richiede un prestito, il modo in cui viene valutata l’affidabilità creditizia varia notevolmente da un fornitore all’altro. Il confronto tra più fornitori non solo aumenta le possibilità di ottenere un prestito, ma riduce anche il rischio di un rifiuto registrato nel database ZEK, e potenzialmente fa risparmiare denaro. In effetti, le differenze di prezzo tra i vari fornitori sono sorprendentemente elevate e la fluttuazione dei tassi di interesse è notevole, dato che questi possono variare tra il 4,7 e il 9,95%.

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