Musica: dal 1° al 9 aprile il Cully Jazz Festvival fra le vigne del Lavaux

Laura Bordoli

25 Marzo 2022 - 13:37

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Ogni anno la cittadina di Cully festeggia il jazz con i suoi ormai noti concerti. Grandi artisti e astri nascenti del panorama jazzistico faranno vibrare i vicoli e i locali del piccolo borgo circondato dai vigneti del Lavaux.

Musica: dal 1° al 9 aprile il Cully Jazz Festvival fra le vigne del Lavaux

Oltre al cinema e allo sport, anche la musica sarà protagonista della primavera di Losanna. A pochi chilometri dalla città, ritmi trascinanti e grandi artisti della musica jazz internazionale animeranno dal 1° al 9 aprile il Cully Jazz Festival.
Da 39 anni il Festival segna infatti l’arrivo della primavera nel piccolo borgo di Cully, incastonato nella distesa di vigneti del Lavaux, splendida terrazza naturale affacciata sul lago Lemano, dal 2007 Patrimonio Unesco.
Svariati i concerti in programma, che vedranno protagonisti grandi artisti e astri nascenti del panorama jazzistico. Fra questi PopaChubby, Richard Galliano, Dee Dee Bridgewater, Youn Sun Nah Quartet, Paolo Fresu& Lars Danielsson, Oum Trio, Anouar Brahem Quartet, TigranHamasyan Trio, Benny Sings, Juicy e molti altri.

Il Festival

Il Cully Jazz Festival è l’evento musicale di punta della primavera nella Svizzera romanda. Per nove giorni, concerti ed eventi dedicati al jazz animano la cittadina di Cully.
Per quasi 40 anni, il Festival è rimasto fedele ai valori che lo hanno reso così vincente: la qualità della sua programmazione musicale, l’impegno di volontariato e la fedeltà del pubblico, resi possibili grazie a una splendida cornice naturale e un’accoglienza calorosa.
In particolare, ogni anno il jazz viene celebrato qui con concerti prestigiosi in un duplice connubio. L’IN Festival accoglie artisti di fama internazionale e nazionale, mentre l’OFF apre i suoi palchi alla prossima generazione di jazz in Svizzera con concerti gratuiti.
Con le sue tre tappe, il Chapiteau, il Next Step e il Temple, l’IN Festival può vantare di aver accolto artisti affascinanti come Bobby McFerrin, Wayne Shorter, Gilberto Gil, McCoy Tyner, Stephan Eicher, Madeleine Peyroux, Marianne Faithfull, Dee Dee Bridgewater, Charles Lloyd, Ibrahim Maalouf, Jan Garbarek, Carla Bley, Marcus Miller, Manu Dibango, Thomas Dutronc, Michel Petrucciani, Manu Katché, John Scofield, Ahmad Jamal, Randy Weston, Seun Kuti, Monty Alexander, Gregory Porter, Avishai Cohen e Lisa Simone.
Mentre, l’OFF Festival , composto da una quindicina di palchi, caffè e cantine sparse per il paese, rappresenta un luogo di sperimentazione e un vero trampolino di lancio per la prossima generazione del jazz in Svizzera.

I protagonisti

Tra la selezione di artisti svizzeri in programma quest’anno, la cantante Flèche Love proporrà una versione acustica delle sue composizioni al Tempio. Sul palco di Chapiteau, Andrina Bollinger sarà accompagnata da Alessandra Bossa per un tocco di sperimentazione elettronica. Un habitué del Festival, Gauthier Toux torna in trio per presentare il suo nuovo album “The Biggest Steps”. Marie Krüttli svelerà una creazione frutto della sua evoluzione musicale verso produzioni elettrificate e vocali. Figlio del paese anche lui, Florian Favre metterà in discussione le sue radici friburghesi nel suo nuovo progetto solista “Idantitâ”. Il quartetto JØØN, composto da musicisti della regione, pubblicherà il loro album “Murmuration”. Introspezione e contrasti emergeranno dai suoni della fisarmonica elettronica di Mario Batkovic.

I biglietti del Festival e il programma completo sono disponibili sul sito dedicato.

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