Lavorare di notte e di domenica: ecco chi può farlo e chi no

Sara Bracchetti

10/02/2022

10/02/2022 - 17:33

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Restano fermi i requisiti di "urgente bisogno" e "indispensabilità", ma da aprile sarà ampliato il numero di aziende che non dovranno chiedere autorizzazioni

Lavorare di notte e di domenica: ecco chi può farlo e chi no

Lavorare di notte e nei giorni di festa? In Svizzera, a ben guardare, si può. Basta sapere esattamente come. Lo spiega nel dettaglio una modifica di legge che entrerà in vigore il prossimo primo aprile, destinata a regolamentare il tempo di riposo e a estendere le opportunità di lavoro in deroga. Approvata dal Consiglio federale, ha tre obiettivi dichiarati: semplificare l’applicazione delle disposizioni, adattarle alla prassi in vigore, uniformare a livello elvetico il rilascio dei permessi. E uno implicito: allargare il campo delle eccezioni.

La conferma del divieto

Tendenzialmente vietato, il lavoro di notte e di domenica dovrà essere autorizzato con una concessione specifica, da accordarsi solo nel caso in cui l’azienda fornisca prova di "urgente bisogno" - attività che non possono essere differite, che sono determinate da ragioni di salute e sicurezza dei lavoratori o da motivi legati all’interesse pubblico - o di "indispensabilità tecnica o economica". Condizioni cui dovranno sottostare anche le aziende terze che operano per conto di un’azienda committente, la quale sarà chiamata a fornire una motivazione scritta e documentata.

Dal cibo alle strade, crescono le deroghe

Ampliato invece il gruppo di aziende soggette a disposizioni speciali, al quale finora appartenevano panetterie, macellerie ed esercizi analoghi del settore alimentare: prevista per loro l’esenzione dall’obbligo di autorizzazione. Analoga agevolazione sarà garantita a determinati lavori di manutenzione e di servizio invernale, precisati in un elenco, che potranno essere svolti di notte e di domenica senza presentare richiesta ad alcuno.

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