Ma quanta voglia di tornare a viaggiare: eppure Lastminute non smette di soffrire

Sara Bracchetti

17 Maggio 2023 - 10:30

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Pandemia alle spalle, il gruppo ha registrato vendite record in questa prima parte del 2023, ma cancellazioni, lavoro ridotto e lo scandalo degli aiuti Covid ricevuti per errore, da restituire, hanno risicato i profitti.

Ma quanta voglia di tornare a viaggiare: eppure Lastminute non smette di soffrire

Ora che il Covid è un ricordo anche fra chi ha resistito il più a lungo possibile, tenendo la frontiere sigillate e impedendo l’accesso agli stranieri fino alla scorsa primavera per evitare colpi di scena, ci si aspetterebbe il boom. E, mentre i prezzi dei viaggi lievitano causa conflitto Russia-Ucraina, costi del carburante e rotte degli aerei da rivedere e allungare per ottemperare a indicazioni sovranazionali e divieti di sorvolo, una compagnia come Lastminute, avvantaggiata nell’offerta competitiva dal concetto della "svendita" dell’ultimo minuto", dovrebbe incamerare successi. Più o meno, a conti fatti: il numero di prenotazioni è aumentato in maniera significativa negli ultimi mesi, fino a raggiungere livelli record. Eppure, i profitti si sono abbassati.

Più 75% di pacchetti vacanze completi

Possibile? Di certo inconfutabile, se a dirlo è la stessa Lastminute, ex LM group di Chiasso. La compagnia lo ha annunciato nelle corse ore, con la soddisfazione di chi può vantare una quantità di viaggi venduti mai cosi alta: +23% a 39,92 milioni di euro nel primo trimestre, per un numero di pacchetti vacanza completi che è cresciuto addirittura del 75%. Impossibile nascondere, però, altri problemi tutt’altro che trascurabili, fra cui - rileva in particolare l’azienda - le cancellazioni e i costi elevati che sono stati per questo pagati, nonché i proventi assottigliati da voucher non riscattati. Da non sottovalutare, inoltre, le sovvenzioni provenienti da indennità di lavoro ridotto nel 2022, per un importo di 1,1 milioni. Così, l’utile netto ammonta a 2,2 milioni di euro; nell’anno precedente, era stato di 4,2 milioni.

Si chiude la controversia con la Seco

C’è anche un’altra ragione che spiega l’apparente incongruenza. Lastminute è dovuta intervenire per risolvere la questione degli aiuti contro la pandemia ricevuti per errore, che tanto scalpore aveva fatto l’anno scorso. Proprio all’inizio di questo maggio, grazie anche a una situazione finanziaria che nel frattempo si è fatta più robusta, sono stati rimborsati alla Segreteria di Stato dell’economia gli importi in sospeso ed è stata messa la parola fine al procedimento amministrativo.

L’azzeramento del gruppo dirigente

Da ricordare come l’ex ceo Fabio Cannavale era finito in carcere, la scorsa estate, per presunta frode, assieme ad altri manager. Anche Laura Amoretti, ceo ad interim, non era stata esente da sospetti, nell’ambito dello scandalo "aiuti Covid", fino alla sostituzione dell’intero gruppo dirigente alla fine dell 2022. Per il futuro, il consiglio di amministrazione proporrà agli azionisti la conferma del ceo Luca Concone; l’annuncio è stato dato proprio questa mattina, assieme alla notizia del rinvio dell’assemblea generale annuale dal 13 al 30 giugno.

Le elezioni del nuovo consiglio

Novità anche per quanto riguarda Maria Teresa Rangheri, amministratore non esecutivo, che diventa direttore esecutivo. Valentin Pitarque ha invece deciso di dimettersi dall’incarico di direttore non esecutivo, con effetto immediato, adducendo motivi personali. Marco Forasassi Torresani, partner della società di corporate finance Cassiopeia Partners ed esperto di investment banking. sarà proposto infine per l’elezione a consigliere non esecutivo.

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