iPhone è lo smartphone più venduto al mondo nel quarto trimestre del 2021

Laura Bordoli

21 Gennaio 2022 - 12:38

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Apple torna ai vertici del mercato degli smartphone grazie a iPhone 13 che ha permesso alla società di riguadagnare il primo posto della classifica delle vendite mondiali dopo tre trimestri.

iPhone è lo smartphone più venduto al mondo nel quarto trimestre del 2021

Gli iphone di Apple sono i telefonini più venduti al mondo. Nel 2’021 rappresentato il 22% delle spedizioni mondiali di smartphone nel quarto trimestre, grazie alla forte domanda del modello numero 13.
Tuttavia, le spedizioni complessive per il trimestre sono cresciute solo dell’1%, poiché i fornitori hanno dovuto affrontare problemi nella catena di approvvigionamento, oltre al continuo aumento del numero di casi Covid-19, che continua a interessare anche il nostro Paese.
Questi sono anche gli stessi problemi che hanno caratterizzato l’economia dell’anno appena concluso, che ha visto il settore automobilistico come uno dei più colpiti dalla pandemia e dalla conseguente crisi dei chip.
In aggiunta, mentre Apple è risultata essere in cima alla lista dei fornitori di smartphone per il quarto trimestre del 2021, le cifre sono risultate in calo rispetto allo stesso periodo del 2020, quando Apple aveva una quota del 23%, mentre Samsung al 17%.
È quanto emerge dai dati dell’ultimo rapporto di Canalys, società di analisi di mercato tecnologico.

La classifica

Dopo Apple, che è riuscita a riscuotere grandi risultati soprattutto in Cina, grazie a un prezzo competitivo e a specifiche all’avanguardia, Samsung ha conquistato il secondo posto, in calo rispetto alla prima posizione nel terzo trimestre del 2021, con una quota di mercato del 20%.
Stabili al terzo, quarto e quinto posto figurano i produttori cinesi Xiaomi, Oppo e Vivo, rispettivamente al 12%, 9% e 8%, confermando i risultati dell’anno precedente.
Dunque, anche se la concorrenza di Apple è sempre più agguerrita, la compagnia americana si conferma ancora una volta ai primi posti e non è escluso che possa farlo anche nel 2022 con le tante novità che arriveranno. Infatti, sono attesi l’iPhone SE 3 – ovvero l’iPhone economico di terza generazione – e l’iPhone 14, che dovrebbe introdurre miglioramenti significativi dal punto di vista fotografico.

L’impatto della pandemia

Secondo Sanyam Chaurasia, analista di Canalys, “La catena di approvvigionamento di Apple sta iniziando a riprendersi, ma è stata comunque costretta a tagliare la produzione nel quarto trimestre a causa della carenza di componenti chiave e non è riuscita a produrre abbastanza iPhone per soddisfare la domanda. Nei mercati prioritari ha mantenuto tempi di consegna adeguati, ma in alcuni mercati i suoi clienti hanno dovuto aspettare per mettere le mani sugli ultimi iPhone”.
Apple è però riuscita ad affrontare meglio di altre aziende una situazione che connoterà negativamente il settore ancora per diversi mesi, almeno sino alla seconda metà dell’anno. Come ricorda Canalys: “I produttori di componenti stanno incrementando la produzione ma ci vorranno anni prima che le principali fonderie aumentino significativamente la capacità. I marchi di smartphone stanno già innovando per sfruttare al meglio le circostanze, modificando le specifiche dei dispositivi in base ai materiali disponibili, avvicinandosi ai produttori di chip emergenti per assicurarsi nuove fonti per la fornitura di circuiti integrati, concentrando le linee di prodotti sui modelli più venduti e presentando nuovi incredibili prodotti. Queste pratiche avvantaggiano i marchi più rilevanti e sono destinate a perdurare nel breve periodo perché i colli di bottiglia non verranno meno sino alla seconda metà del 2022”.
In particolare, Apple ha risentito della situazione pandemica meno di altri anche perché il suo catalogo smartphone è in larga parte basato su dispositivi premium, mentre le difficoltà maggiori le hanno affrontate le aziende che propongono prodotti destinati al segmento di fascia bassa.

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