Lavoro: la crisi mondiale spaventa le big tech: Google rallenta le assunzioni

Redazione

14/07/2022

14/07/2022 - 09:32

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Nonostante le nuove restrizioni, restano attive le ricerche per i profili ingegneristici, tecnici su altri talenti di settore.

Lavoro: la crisi mondiale spaventa le big tech: Google rallenta le assunzioni

Tempi duri per chi cerca lavoro in Google. Lo scenario geopolitico rallenta le assunzioni nella società di Mountain View.
In una nota inviata ai dipendenti, l’AD Sundar Pichai ha spiegato che l’incertezza sul futuro dell’economia globale ha determinato un cambio nella politica dell’assunzione del personale.

10.000 Googler nel 2022

Assunzioni rallentate, non cancellate. I numeri dei nuovi ingressi registrati nel 2022 nella società, parlano di diecimila nuovi Googler inseriti nei vari team. Nonostante le nuove restrizioni, restano attive le ricerche per i profili ingegneristici, tecnici su altri talenti di settore.
Pichai ha aggiunto che nel prossimo futuro l’azienda dovrà “essere più imprenditoriali, lavorando con maggiore urgenza, un focus più preciso e una ‘fame’ maggiore di quella esibita nei giorni felici. In alcuni casi, questo significa consolidare laddove gli investimenti si sovrappongono e ottimizzare i processi. In altri casi, questo significa mettere in pausa lo sviluppo e riallocare risorse su aree maggiormente prioritarie”.

Google non è sola

L’azienda di Alphabet non è l’unica ad aver adottato strategie contenitive, rivolte a tagliare i costi: anche Facebook, Snap e Spotify hanno annunciato un ripiego nelle assunzioni, mentre per Twitter, Netflix e GameStop si prospettano tagli di personale.

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