Come disdire l’assicurazione sanitaria? Ecco tutto quello che c’è da sapere

Matteo Casari

1 Novembre 2022 - 07:35

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Vuoi disdire la tua attuale copertura sanitaria? Nell’articolo qui sotto scoprirai tutte le procedure e le informazioni necessarie per effettuare la disdetta.

Come disdire l'assicurazione sanitaria? Ecco tutto quello che c'è da sapere

Se si vuole cambiare assicurazione sanitaria, non bisogna dimenticare che il vostro attuale assicuratore deve ricevere la lettera di disdetta entro il 30 novembre. Ecco cosa c’è da sapere e come fare a effettuare la disdetta.

Inviare per tempo la lettera di disdetta

La cosa fondamentale è inviare per tempo la lettera scritta all’assicuratore, poiché per la disdetta dell’assicurazione sanitaria di base obbligatoria fa fede il timbro dell’assicuratore e non la data del timbro postale.
Le compagnie di assicurazione devono comunicare i nuovi premi entro il 31 ottobre. Tuttavia, occorre prestare attenzione, dato che non è più garantito che la comunicazione avvenga per lettera. Alcune compagnie assicurative inviano queste informazioni solo per e-mail o tramite il loro portale clienti se è stato selezionato "online" come canale di comunicazione standard. La disdetta scritta deve pervenire all’assicuratore entro il 30 novembre. Occorre ricordarsi che il termine di disdetta vale indipendentemente dal fatto che i premi siano diminuiti o aumentati, o che rimangano invariati. Poiché non si possono escludere ritardi, si consiglia di inviare la lettera di disdetta per raccomandata entro la metà di novembre, o almeno 3 giorni lavorativi prima della scadenza, in modo da poter dimostrare di aver dato un preavviso sufficiente.
Se i tempi sono stretti, è possibile anche portare di persona la lettera di disdetta all’assicuratore e chiedere di confermarne la ricezione.

Come disdire l’assicurazione sanitaria

Occorre spedire la lettera di disdetta per posta raccomandata. Non bisogna dimenticare che poter disdire la polizza sanitaria, è necessario pagare tutti i premi mensili e le spese pendenti (franchigie, ticket). Tutte le fatture devono essere saldate entro il 31 dicembre.
Inoltre, i genitori non sono obbligati ad assicurare i propri figli presso lo stesso fornitore. Sebbene due assicurazioni separate possano essere più complicate dal punto di vista amministrativo e si possa perdere un potenziale sconto per famiglie, nel complesso si potrebbe risparmiare di più.
Se si ha già sottoscritto un nuovo contratto, il vecchio assicuratore comunicherà a quello nuovo la vostra disdetta. Non bisogna quindi preoccuparsi di non avere copertura o di pagare due serie di premi. Tuttavia, non è necessario che sia stato scelto un nuovo piano di assicurazione sanitaria di base entro il 30 novembre. Si ha tempo fino al 30 dicembre per farlo.

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