I dati parlano ancora di una parità non raggiunta tra uomini e donne

Claudia Mustillo

2 Luglio 2021 - 11:29

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Ancora una volta i dati parlano di una parità tra donne e uomini non raggiunta.

Nonostante nel corso degli ultimi più di 70 anni la condizione della donna sia molto cambiata, grazie alle numerose conquiste che si sono tradotte in leggi e diritti, il mondo occidentale non ha raggiunto la parità dei sessi. Ancora oggi il gender gap, ossia il divario di genere, è forte. Dopo anni di lotte e di conquiste in ambito economico e sociale, tutto sembra essersi fermato e ancora oggi le donne se hanno un’occupazione vengono pagate meno – a parità di titoli e di lavoro - rispetto agli uomini e questo accade sia nel settore pubblico che in quello privato.

Nella strategia per uno sviluppo sostenibile si fa riferimento anche alla parità dei sessi, vediamo allora i dati relativi agli indicatori della parità di genere in Svizzera.

Gli indicatori dell’uguaglianza tra donna e uomo

Ancora una volta i dati emersi dagli indicatori non raccontano una situazione di uguaglianza e parità tra uomini e donne. Nelle economie domestiche costituite da una coppia con figli di età inferiore ai 25 anni e nelle quali entrambi i genitori hanno dai 25 ai 54 anni il modello "uomo a tempo pieno e donna a tempo parziale" è il più comune, circa 53%; seguito dal modello "uomo a tempo pieno donna senza attività professionale", 16%. Nel 13% delle coppie entrambi i partner lavorano a tempo pieno e nell’8% entrambi hanno un impiego a tempo parziale.

Con il crescere dei figli aumenta l’attività professionale delle donne e nelle coppie senza figli entrambi i partner hanno un lavoro a tempo pieno.

Per quanto riguarda il contributo al reddito da lavoro quello dell’uomo corrisponde al 65% nelle coppie con figli di età inferiore ai 25 anni e al 58% nelle coppie senza figli. Il contributo della donna diminuisce con l’aumentare del numero dei figli: con un figlio il suo contributo al reddito da lavoro è del 32%, con tre o più figli è del 20%.

In rapporto con l’Unione Europea

In confronto con i 27 Paesi dell’Unione Europea, la Svizzera si distingue per l’elevata quota di occupazione a tempo parziale. In Svizzera il 63% delle donne occupate dai 25 ai 54 anni lavora a tempo parziale contro la media del 28% nei 27 Paesi dell’Unione Europea. La quota più alta si riscontra tra donne con partner e figli sotto i 25 anni, 82%.

Anche per gli uomini si notano differenze tra Svizzera e UE: in Svizzera il 16% ha un impiego a tempo parziale contro il 7% dell’Unione Europea.

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