Covid: 10’466 nuovi casi e tre contagi Omicron. Nuove misure alle frontiere

Laura Bordoli

1 Dicembre 2021 - 17:02

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Continuano ad aumentare i casi Covid in Svizzera raggiungendo quota 10’466. Sono tre i contagiati dalla nuova variante Omicron e le autorità introducono nuove misure alle frontiere.

Covid: 10'466 nuovi casi e tre contagi Omicron. Nuove misure alle frontiere

I dati dell’Ufficio Federale confermano 10’466 nuovi contagi registrati nel Paese nelle ultime 24 ore, un numero nettamente in salita rispetto alla giornata di ieri con 8’422 casi comunicati.
Sono 22 i nuovi decessi segnalati e 140 le persone ricoverate in ospedale. Il tasso di positività è del 15,83%.

Rispetto alle giornate precedenti, salgano a tre i nuovi contagiati dalla variante Omicron, tutti posti in isolamento. Anche i loro contatti si trovano attualmente in quarantena.

La situazione in Ticino

Nelle ultime 24 ore, si sono registrati 204 nuovi casi, dato record dallo scorso gennaio, per un totale da inizio pandemia di 39’138 casi.
È stato segnalato un solo decesso e due ricoveri in più.
Nel Cantone, come nel resto del Paese, i più colpiti dalla pandemia sono i giovani. Lo testimoniano le 12 classi in più in quarantena sotto ordine del Cantone, che si aggiungono alle precedenti 42.
A differenza di ieri, risultano meno colpite le case di cura per anziani in cui non si registrano nuovi positivi.
Il totale, secondo l’Associazione dei direttori delle case per anziani della Svizzera italiana (ADICASI), è di cinque persone positive in quattro strutture, di cui uno attualmente ricoverato in ospedale.

Tre contagi Omicron

L’UFSP comunica di aver rilevato tre casi di contagio dalla nuova variante Omicron in Svizzera.
Le persone positive si trovano in isolamento e tutti i loro contatti sono attualmente in quarantena.

Nella serata di ieri le autorità sanitarie avevano confermato i primi due contagi Omicron in Svizzera, uno individuato a Basilea. Il caso è stato scoperto in un test a tappeto effettuato nelle scuole del territorio. Si tratta di uno studente 19enne, vaccinato e con sintomi lievi.
Il primo caso sospetto del nuovo ceppo Covid nel nostro Paese era stato individuato domenica, e si trattava di una persona di rientro dal Sud Africa, paese di origine di Omicron.

La variante Omicron: nuove misure alle frontiere svizzere

La variante Omicron del Covid-19 è stata classificata preoccupante dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) lo scorso 26 novembre.
La sua pericolosità deriva dalla notevole capacità di mutare e la possibilità di sfuggire alla protezione garantita dal vaccino.
Nei giorni precedenti, sempre più Paesi hanno segnalato nuovi casi della variante del virus e la Svizzera è corsa ai ripari introducendo nuove misure alle frontiere, oltre a quelle già adottate ieri.

A partire da venerdì alle ore 20.00 solo gli Svizzeri e i residenti in Svizzera possono rimpatriare da uno Stato dove è stata rilevata la variante Omicron.
Attualmente sono 23 i Paesi inseriti nella lista.
Chi rientra deve presentare un test negativo e rispettare 10 giorni di quarantena, anche se guarito o vaccinato.

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