Negli Stati Uniti la benzina scende sotto i 4 dollari al gallone è il prezzo più basso da marzo

Redazione

12/08/2022

12/08/2022 - 09:28

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Fatte le debite proporzioni con litri e la nostra valuta nazionale (un gallone corrisponde a 3,78 litri), il prezzo al litro è di circa 1 franco.

Negli Stati Uniti la benzina scende sotto i 4 dollari al gallone è il prezzo più basso da marzo

Scende il prezzo della benzina negli Stati Uniti e tocca il suo minimo da marzo di quest’anno. Per la prima volta da marzo 2022, il prezzo della benzina negli Stati Uniti è sceso sotto i 4 dollari.
Fatte le debite proporzioni - un gallone corrisponde a 3,78 litri -, il prezzo al litro è di circa 1 franco.

Picco a giugno

Soltano due mesi fa, a giugno, negli USA il prezzo della benzina aveva superato i 5 dollari. Seguendo le fluttuazioni stagionali, negli USA il costo della benzina tende a salire in estate mentre scende con la fine del periodo delle vacanze, in corrispondenza del Labor Day, agli inizi di settembre.

Prospettive incerte

Stamattina il prezzo del petrolio rimane instabile con una flessione a causa di prospettive incerte sulla domanda, anche se i contratti benchmark erano diretti a guadagni settimanali con l’allentarsi dei timori di recessione.
Come riporta il giornale economico money.it, il sostanziale guadagno settimanale del greggio segue un calo al minimo di sei mesi registrato la scorsa settimana. I prezzi hanno anche beneficiato negli ultimi giorni di una breve interruzione delle forniture lungo un gasdotto che trasporta il greggio dalla Russia all’Europa centrale, nonché di un dollaro più debole dopo che i dati hanno mostrato un rallentamento del ritmo dell’inflazione statunitense.

Prezzi ribassati in Europa

Molti paesi nel Vecchio Continente hanno applicato ribassi ai prezzi dei carburanti alla pompa, riducendo il peso delle accise. In Italia, ad esempio, è stato esteso fino al 21 agosto lo sconto di 30 centesimi al litro sui carburanti. A darne la conferma il ministro dell’Economia e delle Finanza, Daniele Franco, e il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani. I due hanno firmato il Decreto interministeriale che di fatto sposta al 21 agosto il termine delle misure attualmente in vigore per calmierare il prezzo finale dei carburanti.

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