Imprese: dal 2023 sarà più facile rilevare l’azienda di famiglia

Chiara De Carli

10/06/2022

10/06/2022 - 12:18

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Il Consiglio federale ha deciso nella sua seduta odierna di adottare il messaggio su una modifica del Codice civile (CC) che volge ad agevolare la trasmissione delle imprese per via successoria in seno alla famiglia. Entrerà in vigore dal 1° gennaio 2023.

Imprese: dal 2023 sarà più facile rilevare l'azienda di famiglia

Ogni anno fino a 16 mila imprese devono affrontare una successione. Secondo le stime, 3400 di queste possono andare incontro a problemi di finanziamento a causa della normativa di diritto successorio. Per questo il Consiglio federale ha deciso nella sua seduta odierna di adottare il messaggio su una modifica del Codice civile (CC) che volge ad agevolare la trasmissione delle imprese per via successoria in seno alla famiglia. Questo per contribuire una maggiore stabilità delle piccole e medie imprese (Pmi) svizzere e garantire posti di lavoro.
Dal 1° gennaio 2023, con l’entrata in vigore delle modifiche del diritto successorio, il testatore potrà in futuro disporre liberamente di una parte maggiore della sua successione. Con la riduzione della porzione legittima, sarà concessa una maggiore flessibilità nella trasmissione delle imprese per via successoria: in poche parole sarà più semplice trasferire un’azienda a un nuovo titolare.

Le proposte del messaggio adottato dal Consiglio federale

Un erede deve poter rilevare l’impresa, anche se il defunto non ha preso alcuna disposizione in merito. In futuro il giudice potrà, su richiesta e a determinate condizioni, attribuire l’intera impresa a un erede. In tal modo si intende evitare la frammentazione o la chiusura in particolare delle Pmi.

Evitare problemi di liquidità

Nell’attribuzione va tenuto conto delle quote ereditarie degli altri eredi. Il Consiglio federale propone una dilazione di pagamento per il caso in cui chi rileva l’impresa abbia problemi a compensare immediatamente gli altri eredi. Si vuole così evitare che il rilevamento dell’impresa crei problemi di liquidità.

Suddivisione dell’eredità

Inoltre, il disegno del Consiglio federale stabilisce regole specifiche riguardo al valore d’imputazione dell’impresa nell’ambito della divisione dell’eredità, prevedendo, a determinate condizioni, la possibilità di imputare un’impresa attribuita mentre l’ereditando era in vita al valore nel momento dell’attribuzione. In tal modo si vuole tenere conto del rischio imprenditoriale assunto dal rilevatario dell’impresa. Nel contempo si evita di svantaggiare gli altri eredi per quanto riguarda i beni che possono senz’altro essere separati dall’impresa, perché nella valutazione dell’impresa si tiene conto degli elementi patrimoniali che sono necessari all’esercizio e di quelli che non lo sono.

Protezione degli eredi legittimari

Il disegno del Consiglio federale prevede normative particolari per proteggere gli eredi che ricevono soltanto la legittima. In linea di massima è infatti esclusa la possibilità di attribuire loro, contro la loro volontà, la legittima sotto forma di partecipazione minoritaria a un’impresa. In caso di legati o liberalità tra vivi riguardanti partecipazioni in un’impresa, viene inoltre favorita la riunione delle partecipazioni minoritarie e maggioritarie.

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