Il piano approvato per le riaperture è ben oltre le aspettative. I prossimi allentamenti riguarderanno i ristoranti, gli incontri privati, ma anche le manifestazioni. Vediamo tutte le novità con le prossime riaperture.
Da lunedì 31 maggio scatterà una nuova importante fase di riapertura, a dirlo è il Consiglio Federale che nella seduta di ieri, 26 maggio, ha approvato il piano delle riaperture che va ben oltre quello proposto in consultazione.
I nuovi e prossimi allentamenti riguarderanno prima di tutto i ristoranti, gli incontri privati e le manifestazioni; inoltre, tra le novità introdotte anche l’esenzione della quarantena per le persone vaccinate.
Un’accelerata in questa quarta fase di riaperture
La situazione epidemiologica è in netto miglioramento: il numero dei nuovi contagi da Covid-19 è in calo ed entro la fine del mese nella maggior parte dei Cantoni le persone particolarmente a rischio saranno. state vaccinate.
Si passa quindi dalla fase di protezione, la prima delle tre fasi della strategia prevista dal Consiglio e così avrà inizio la seconda fase, quella della stabilizzazione. In questa seconda fase tutta la popolazione adulta avrà l’opportunità di accedere alla vaccinazione.
Come accennato in questa quarta fase di riaperture il Consiglio ha deciso di dare un’accelerata del tutto inaspettata, vediamo quindi quali saranno i cambiamenti a partire da lunedì prossimo.
Manifestazioni in presenza di pubblico
Per le manifestazioni in presenza di pubblico il numero degli spettatori consentito passa da 50 a 100 al chiuso e da 100 a 300 all’aperto. Inoltre la capienza massima dei locali non è più limitata a un terzo, ma alla metà di quella totale.
Le stesse regole si applicano anche alle manifestazioni religiose e a differenza di quanto previsto nel piano in consultazione, non sarà d’obbligo attribuire i posti a sedere ai partecipanti. Tuttavia rimane fermo l’obbligo di indossare la mascherina e mantenere la distanza interpersonale.
Incontri privati
Per gli incontri privati è previsto l’innalzamento da 10 a 30 al chiuso, mentre da 15 a 50 per quelli che si svolgono all’aperto. Il Consiglio federale ha accettato le numerose richieste dei Cantoni di aumentare il numero massimo di persone per gli incontri privati.
Ristoranti
Da lunedì, i ristoranti potranno riaprire gli spazi al chiuso osservando le seguenti regole:
- obbligo di distanziare i tavoli o di installare pareti provvisorie;
- tavoli per massimo quattro clienti;
- registrazione dei dati di contatto per tutti i clienti;
- obbligo di consumazione al tavolo.
La mascherina non va indossata al tavolo, ma quando ci si muove sia all’interno che all’esterno negli spazi del ristorante.
Viene revocato l’obbligo di chiusura dei locali dalle ore 23 alle 6 di mattina.
Riapertura dei centri wellness e termali
I centri termali e wellness potranno riaprire purché a disposizione di una superficie di almeno 15 metri quadri per persona. Le attività possono essere svolte senza l’obbligo di mascherina se è assicurata la distanza interpersonale.
Scuole e università
Viene revocata la limitazione di 50 persone per l’insegnamento in presenza nelle scuole e nelle università. La condizione necessaria però è che sia stata prevista una strategia di test e che il Cantone di riferimento l’abbia già approvata.
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