Casinò di Campione i conti tornano e si continua a giocare

Incassi superiori alle previsioni. Questo è il resoconto presentato dal Casinò di Campione, rispetto all’andamento del volume di affari registrato a nove mesi dalla riapertura.

I numeri

Le previsioni inserite nel libro dei "desiderata" redatto nel 2021 ragionavano su obiettivi che si aggiravano intorno ai 40 milioni di euro annui.
Target che non solo è stato raggiunto, ma oltrepassato con un margine agile del 12%. Merito di una gestione oculata e soprattutto dei 600 giocatori che ogni giorno in media si alternano intorno ai tavoli di Campione.
A nove mesi dalla riapertura, che non aveva mancato di sollevare dubbi e perplessità in molti osservatori nonostante le rassocurazioni dell’ad Marco Ambrosini, i conti del Casinò di Campione tornano a sorridere e a guardare al futuro con rinovato ottimismo.
Archiviata definitivamente la dolorosa parentesi del fallimento nel 2017 e avviato un nuovo corso con il concordato giudiziale che ha dato al Casinò cinque anni di tempo per saldare le posizioni dei creditori in attesa di ricevere circa 90 milioni di euro, oggi la realtà storica di Campione può competere con le rivali di prestigio attive nel Cantone.

Ripresa con slancio

In questi mesi il Casinò ha rimpinguato le fila dei propri collaboratori, mettendo in forza quasi 180 persone nei vari ruoli vacanti. La proprietà ha specificato che le assunzioni proseguiranno nei prossimi mesi, con un piano di lavoro che punta a rispolverare la ricca offerta di eventi.

Passaggio in Tribunale

Creditori soddisfatti, dipendenti sereni e una comunità - quella di Campione - che torna a sognare i fasti di un tempo. Rimane ora da affrontare il passaggio giudiziario al Tribunale di Como, in calendario per il 21 di questo mese, necessario per ottenere il nulla osta a proseguire su questa rotta.