I brand preferiti dagli svizzeri? Ecco la classifica di Brand Indicator Switzerland

Matteo Casari

2 Febbraio 2023 - 08:05

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Piattaforme digitali, auto tedesche ma anche tanti marchi elvetici sono presenti tra i migliori 100 brand secondo la popolazione elvetica

I brand preferiti dagli svizzeri? Ecco la classifica di Brand Indicator Switzerland

Migros, Coop e la Posta sono tra i primi 10 marchi apprezzati dalla popolazione svizzera. Questa speciale classifica dominata dalle grandi aziende digitali come WhatsApp, Google o YouTube. Lo dimostra il "Brand Indicator Switzerland" 2023.

I risultati

Il sondaggio "Brand Indicator Switzerland” classifica annualmente i marchi preferiti dai cittadini elvetici, suddividendoli anche per fasce di popolazione e categorie. Quest’anno sono WhatsApp, Migros, Google, Coop e YouTube i cinque preferiti dalla popolazione svizzera. In generale, le catene nazionali del commercio al dettaglio e i giganti tecnologici americani godono della migliore considerazione, come dimostra l’attuale sondaggio del 2023.
I brand che hanno risalito maggiormente la classifica quest’anno sono stati Coop, Twint e Denner. Tuttavia, è difficile fare un confronto diretto tra i primi 100 e la classifica del 2022, poiché nell’indagine sono state incluse nuove entrate.

Marchi svizzeri

Tra i maggiori perdenti figurano marchi tradizionali svizzeri come Ovomaltina (da 18 a 37), Rivella (da 22 a 56), Chocolat Frey (da 26 a 62), Kägi (da 29 a 60), Swiss (da 33 a 65) e Swisscom (da 34 a 68). Il 70% dei 100 preferiti sono comunque di provenienza nazionale. Ci sono stati dei grandi assenti: Swatch, Nestlé, Hero, ma anche Nike, Coca-Cola e McDonald’s non sono entrati nella top 100.

Brand per categoria

Se si considerano i vari settori, PostFinance è il marchio più popolare tra le banche. Nei sistemi di pagamento, Mastercard e Twint sono praticamente primi a pari merito. Tra i marchi automobilistici invece, BMW è in testa davanti a Volkswagen e Audi.
Nei media, si nota che il clamore intorno a YouTube e Netflix è diminuito un po’. Nella Svizzera tedesca, SRF e Netflix sono infatti quasi appaiati. «Ciò che sorprende è che la televisione nazionale gode ancora quasi degli stessi valori tra i giovani della Svizzera tedesca e tra l’intera popolazione», afferma Frank Bodin, co-ideatore del "Brand Indicator Switzerland”.
Diversa è la situazione nella svizzera romanda, dato che come spiega Bodin «YouTube, Netflix e Spotify raggiungono valori di gran lunga migliori in questo conesto». Qui la situazione è drammatica per la RTS, dove persino TF1 e M6 sono risultati più popolari.

Coop è più attraente di Migros

Un confronto tra la fascia più giovane (sotto i 30 anni) e la popolazione nel suo complesso fornisce alcuni spunti interessanti: «Non sorprende che in questo caso si noti un divario generazionale digitale. L’importanza dei marchi svizzeri è in calo tra i giovani», afferma Bodin. 6 dei primi 10 sono infatti digitali, con iPhone, Netflix, Spotify, Apple, Microsoft, Instagram e altri marchi affini che si aggiungono ai primi 25. Molti di questi sono presenti solo nei ranghi inferiori o addirittura non compaiono nella top 100 generale.
Sorprendente anche che Coop abbia superato Migros tra i giovani e sia il marchio svizzero più attraente per questo segmento. Anche Twint e la Posta sono entrati nella top 10.

I marchi del futuro

I primi 5 brand del futuro sono Google, WhatsApp, Coop, YouTube e Twint. Questo è il risultato dell’indagine "Brand Indicator Switzerland" condotta tra gli “Influential Opinion Leaders” della Svizzera. Questi votanti sarebbero in grado di arrivare in anticipo sui tempi, influenzando i loro seguaci e stabilendo le tendenze.
Migros perde ancora di più tra gli opinion leaders che tra i giovani, finendo al 24° posto, dietro a Lidl, Denner, Prix Garantie e Coop. «Questo dimostra uno scarso slancio verso il futuro. Se Migros non riuscirà ad attrarre nuovamente le generazioni più giovani, perderà anche le posizioni di vertice che detiene da anni tra la popolazione generale» afferma l’ideatore del sondaggio.

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