François Berthoud l’artista svizzero dell’alta moda in mostra a Milano

Laura Bordoli

10/03/2022

10/03/2022 - 10:55

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La Fondazione Sozzani organizza la mostra “Hyperillustrations” dedicata a uno dei più originali illustratori del mondo della moda.

François Berthoud l'artista svizzero dell'alta moda in mostra a Milano

La Svizzera, che in questo periodo ospita a Lugano artisti internazionali tra cui Banksy e James Barnor, diventa protagonista della moda milanese con la mostra “Hyperillustrations”, dedicata a uno dei più originali illustratori del mondo della moda: lo svizzero François Berthoud.
Come suggerisce il titolo dell’esposizione, quelle di Berthoud sono iperillustrazioni, più che illustrazioni. Storie più che immagini.
Infatti, da sempre abile nel rappresentare attraverso il disegno il mondo che cambia, l’illustratore è un vero filosofo del tratto: ogni suo disegno suggerisce un racconto.
La mostra di Corso Como 10 è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10.30 alle 19.30.

L’esposizione

La mostra presenta più di 150 opere che raccontano quattro decadi di moda unendo arte, moda e comunicazione.
In particolare, l’esposizione è caratterizzata da illustrazioni incredibilmente espressive che celebrano la bellezza femminile andando oltre gli schemi.
Le opere sono inoltre in bilico tra grafica e pittura, tra pop art ed espressionismo tedesco e l’artista non si pone limiti nemmeno per quanto riguarda le tecniche che usa: spazia da stampe e incisioni a strumenti più moderni e digitali.

François Berthoud

Nato nel 1961 nella zona francofona della Svizzera, François Berthoud è riconosciuto come uno degli illustratori più originali del suo tempo.
Formatosi presso la scuola d’arte di La Chaux-de-Fonds, e poi alla scuola grafica di Losanna, Berthoud collabora dal 1982 con le maggiori riviste del settore e con i grandi marchi della moda.
Le sue prime illustrazioni sono state sostenute da Anna Piaggi in Vanity Fair e da allora il suo lavoro è apparso nelle in riviste quali The New Yorker, Interview, Vogue, Visionaire e Numéro.
Sue sono anche molte delle campagne grafiche di Jean-Paul Gaultier, Yves Saint Laurent, Capucci, Chanel, Givenchy, Dolce & Gabbana, Martin Margiela, Hermès, Prada.
Da tempo basato a Milano con antenne a Parigi e New York, da ormai dieci anni cura i manifesti delle dodici produzioni annuali dell’Opernhaus di Zurigo.

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