VIDEO SOS Cyber: il numero verde contro gli attacchi hacker. Gobbi: «Ecco come rendere più forti il Cantone e la Svizzera»

Matteo Casari

17/02/2023

17/02/2023 - 14:17

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L’alleanza pubblico-privata contro gli attacchi informatici in Ticino è stata presentata in una conferenza stampa alla SUPSI

VIDEO SOS Cyber: il numero verde contro gli attacchi hacker. Gobbi: «Ecco come rendere più forti il Cantone e la Svizzera»

Questa settimana è stata presentata alla SUPSI di Lugano SOS Cyber, la partnership pubblico-privata che si pone come prima linea difensiva contro gli attacchi informatici in Ticino. Ecco le dichiarazioni di Paolo Lezzi, CEO e Founder del partner dell’alleanza InTheCyber Group, e Norman Gobbi, Consigliere di Stato e Direttore del Dipartimento delle Istituzioni.

Una pietra miliare per la cybersecurity in Ticino

La sicurezza informatica è un tema sempre più importante e dibattuto che ha un impatto diretto sulla società, sull’economia e sui cittadini. Le statistiche indicano un incremento importante del numero di attacchi cibernetici che colpiscono aziende e pubbliche amministrazioni anche in Ticino. Risulta necessario un nuovo approccio per la gestione degli incidenti cibernetici in forma interdisciplinare, con l’obiettivo di coprire l’intera filiera del rischio.
In occasione della conferenza stampa di martedì 14 febbraio al Campus Est USI-SUPSI di Lugano-Viganello, è stata presentata SOS Cyber, una collaborazione in modalità pubblico-privata per la gestione degli attacchi informatici e delle emergenze cibernetiche a cui sono soggette aziende e istituzioni del Canton Ticino.

Un tema molto sentito in Svizzera

Proprio in Svizzera la cybersecurity argomento riveste una particolare rilevanza, dato che secondo uno studio di Allianz di quest’anno, gli incidenti informatici sono risultati al primo posto tra le preoccupazioni delle aziende elvetiche.
Inoltre, la cybersicurezza è stata una tematica cardine al World Economic Forum di Davos da poco concluso. Secondo alcuni esperti presenti al WEF, l’attuale situazione di tensione geopolitica ed economica del mondo di oggi potrà aprire le porte a un cyber attacco catastrofico entro i prossimi due anni.

L’alleanza SOS Cyber

L’alleanza è una forma di collaborazione pubblico-privata tra le società più competenti del settore e le istituzioni pubbliche più importanti del Cantone. Tra queste figurano il Servizio informatica forense del Dipartimento tecnologie innovative della SUPSI si occupa in forma neutrale e “superpartes” della validazione del metodo scientifico adottato per gli audit di tipo tecnico, legale e assicurativo nella gestione del rischio cibernetico, delle infrastrutture critiche e dei dati.
A questa si aggiungono InTheCyber Group SA, Talleri Law Tech Services, Assidu SA e la Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Canton Ticino.
La modalità di intervento del servizio, per la presa in carico dell’emergenza, pone le sue basi su un numero verde (0800 800 188) attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17.

Creare consapevolezza e verificare le tecnologie

Paolo Lezzi, CEO e founder di InTheCyber Group SA ha spiegato a MoneyMag quali sono gli aspetti su cui è più importante investire ed essere consapevoli per le aziende ticinesi: «Va creata una consapevolezza interna sul tema. La sicurezza è fatta da processi, tecnologie e persone. Innanzitutto bisogna verificare che le tecnologie siano configurate a dovere, su tutti andrebbe messo in atto un sistema di monitoraggio costante che rilevi sul nascere un potenziale attacco».
Lezzi ha poi continuato ricordando l’importanza dell’aspetto normativo, facendo riferimento alla nuova legge sulla protezione dei dati che entrerà in vigore nel corso dell’anno: «In secondo piano c’è l’aspetto della messa a norma procedurale, tenendo conto della nuova legge del prossimo 1° settembre. Questa data è una grande occasione per cominciare a mettere in sicurezza la propria azienda».

Proteggere il nostro "io digitale"

Il Consigliere di Stato Norman Gobbi ha presenziato alla conferenza e ha spiegato a MoneyMag perché quest’alleanza è così importante per il Cantone: «Questa iniziativa unisce pubblico e privato, mette aziende e mondo accademico assieme, ma sopratutto permette di avere un punto di riferimento in caso di attacco informatico alle aziende».
Il Direttore del Dipartimento delle Istituzioni ha anche invitato tutti i cittadini e le imprese a rendersi consapevoli e disponibili nel prevenire una problematica in costante crescita anche nel nostro territorio: «Sempre di più le nostre infrastrutture critiche sono digitali e gestite da sistemi informatici. Se ognuno di noi farà la sua parte per proteggere il proprio “io digitale” il nostro Cantone sarà ancora più forte e sicuro da questo punto di vista».

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