Record risparmio globale. In Svizzera, attesa una crescita economica del 3,5%

Claudia Mustillo

20/04/2021

23/04/2021 - 13:10

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Record globale di risparmio da inizio pandemia ad oggi: i consumatori hanno accumulato 5,4 trilioni di dollari. In Svizzera nel primo lockdown la quota di risparmio - al netto delle spese – ha raggiunto i 3 mila CHF.

Record globale di risparmio da inizio pandemia ad oggi: i consumatori hanno accumulato 5,4 trilioni di dollari. Questo è avvenuto in parte a causa delle incertezze lavorative ed economiche generali legate alla pandemia da Covid-19, in parte per la chiusura delle attività commerciali e per le restrizioni in atto in molti paesi del mondo.
I dati dei risparmi fanno così sperare, sostiene Moody’s, in un boom negli acquisti non appena le restrizioni verranno allentate, d’altra parte le famiglie hanno accumulato risparmi in eccesso pari al 6% del PIL globale. Anche la crescente fiducia dei consumatori – nel primo trimestre dell’anno l’indice del Conference Board ha raggiunto il livello più altro dal 2005 – lascia ben sperare sulla voglia di acquisti dei consumatori.

«Monitor Svizzera», il primo trimestre 2021 nello studio di Credit Suisse

Credit Suisse ha pubblicato lo studio «Monitor Svizzera» per il primo trimestre 2021, in cui si conferma l’attesa di una crescita economica del 3,5% e dell’aumento delle spese per consumi, favorito – come a livello globale – da un’eccedenza di risparmio.

Nell’ultimo anno il PIL (prodotto interno lordo) della Svizzera ha avuto un crollo del 2,9%, nel 2009 a seguito della crisi finanziaria aveva avuto un calo del 2,1%. Secondo le stime degli economisti di Credit Suisse, si legge nel report, il primo trimestre sarà ancora segnato da un calo della perfomance economica (previsione di -0,5%) prima che, con l’avvicinarsi dell’estate, si inneschi una nuova accelerazione.

Durante il primo lockdown le economie domestiche hanno risparmiato in misura di gran lunga superiore rispetto alla media, in parte grazie ai sussidi statali, in parte grazie alla diminuzione dei consumi per via delle restrizioni per il contenimento del Coronavirus. Gli economisti di Credit Suisse stimano che nel primo lockdown la quota di risparmio - al netto delle spese – abbia raggiunto i 3 mila CHF in più rispetto a un periodo di normalità.

Attualmente, però, forse a causa di misure meno restrittive, minori perdite di reddito e anche minori paure e timori, i risparmi nel secondo lockdown sono di circa 880 CHF per economia domestica.

D’altra parte attualmente gli effetti della pandemia sull’economia sono meno marcati rispetto alla prima ondata del Coronavirus dello scorso anno; in primo luogo questo accade perché la situazione economica mondiale è migliorata rispetto allo scorso anno, soprattutto per il fatto che in molti paesi asiatici (30% della domanda globale) la pandemia è sotto controllo e la ripresa prosegue; i vaccini e i test portano ottimismo e lasciano intravedere la fine della pandemia e i consumatori sono più consapevoli e informati sul virus; e infine, le misure per il controllo della diffusione del Covid-19 sono meno rigide e più localizzate rispetto al passato.

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