Convertire la patente italiana: la guida per evitare inutili stress

Mario Morandi

04/12/2021

06/12/2021 - 09:14

condividi
Facebook
twitter whatsapp

Vi state trasferendo in Ticino e dovete convertire la patente italiana in svizzera? Ecco come fare

Convertire la patente italiana: la guida per evitare inutili stress

I conducenti che provengono dall’estero con residenza nella Confederazione da 12 mesi devono possedere una licenza di condurre svizzera.

Devono avere la licenza di condurre svizzera anche gli autisti e autisti a titolo professionale di veicoli a motore immatricolati nella Confederazione, di categorie C o D, o di sottocategorie C1 o D1 e per il trasporto professionale di persone con veicoli leggeri - TPP.

In questo articolo vi daremo alcuni consigli e suggerimenti per completare la procedura di conversione in modo facile e veloce. Ecco tutto quello che dovete sapere sull’argomento.

Guidare in Svizzera con la patente italiana

Svizzera e Italia avevano già un accordo che autorizzava la conversione di patente italiana in svizzera e viceversa. L’accordo è però scaduto quest’anno (2021); per questo motivo i due Paesi hanno rinnovato per tempo l’intesa, prolungandola fino al 2026.

Conversione patente italiana in svizzera: il nuovo accordo

Il nuovo accordo tra Svizzera e Italia per il riconoscimento reciproco delle licenze di guida si basa su 7 punti:

  • I due Paesi riconoscono reciprocamente ai fini della conversione, le patenti di guida in corso, emesse dalle autorità competenti dell’altra parte, secondo la propria normativa interna, a favore di titolari di patenti di guida che acquisiscono la residenza sul proprio territorio;
  • La patente di guida svizzera è valida per la circolazione nel territorio italiano:
    senza limiti temporali se il titolare non è residente in Italia;
    per un anno dalla data di acquisizione della residenza del titolare in Italia;
    senza limiti temporali se il titolare soggiorna in Italia ma ha mantenuto la residenza in Svizzera;

Invece la patente di guida italiana è valida per la circolazione nel territorio svizzero:
senza limiti temporali se il titolare non è residente in Svizzera;
per 1 anno dalla data di acquisizione della residenza del titolare in Svizzera;
senza limiti temporali se il titolare è "dimorante settimanale" in Svizzera e mantiene la residenza in Italia dove rientra regolarmente;

  • Se il titolare della patente emessa dalle autorità di uno dei due Stati stabilisce la residenza nel territorio dell’altro Stato, può convertire la sua patente senza dover sostenere nessun esame teorico e pratico (escluse particolari situazioni). Il titolare della patente di guida deve aver compiuto l’età prevista dalle proprie norme interne per il rilascio della categoria di cui chiede la conversione;
  • La patente svizzera rilasciata per conversione di patente italiana, conseguita da almeno 1 anno alla data dell’acquisizione della residenza in Svizzera del titolare, ha validità illimitata. Invece la patente svizzera rilasciata per conversione di patente italiana conseguita da meno di 1 anno, alla data dell’acquisizione della residenza in Svizzera del titolare, ha una data di scadenza calcolata in base alle norme interne svizzere. Questa procedura si applica solo per le patenti di categoria A e B. Le patenti delle altre categorie hanno sempre validità illimitata;
  • Se il titolare della patente emessa in Italia o in Svizzera stabilisce la residenza nel territorio dell’altro Stato, può ottenere un duplicato nel caso in cui il documento non ancora convertito sia stato rubato o smarrito;
  • I titolari di patenti svizzere possono convertire le proprie licenze senza sostenere esami teorici e pratici solo se al momento della presentazione dell’istanza di conversione sono residenti in Italia da meno di 4 anni. Per i titolari di patente italiana che vogliono convertirla in patente svizzera, questo limite sale a 5 anni;
  • L’accordo viene applicato solamente per le patenti rilasciate prima dell’acquisizione della residenza da parte dei titolari nel territorio dell’altro Stato. Non si applica invece alle patenti ottenute a loro volta in sostituzione di un documento rilasciato da un altro Stato con cui Italia e/o Svizzera non hanno siglato accordi.

Come convertire la patente italiana in svizzera: la procedura

Per la conversione della patente italiana in una licenza di condurre Svizzera bisogna presentarsi di persona all’Ufficio della circolazione stradale del proprio Cantone di residenza, con alcuni documenti:

  • Modulo di richiesta di conversione, compilato e firmato (è possibile scaricarlo dal sito dell’Ufficio della circolazione competente);
  • Patente straniera originale, in corso di validità;
  • Libretto per stranieri (se in formato di carta elettronica è necessario presentare anche un documento che attesta il domicilio);
  • Una fototessera a colori;
  • Certificato dell’oculista (il costo è di 20 franchi circa);
  • Per i veicoli di categoria C1, C, D, D1 o per il trasporto professionale di persone (TPP), corrispondente alla Categoria 3, bisogna presentare un certificato medico di buona salute.

Costo conversione patente da italiana a svizzera

Il costo di conversione da patente italiana a licenza di condurre svizzera è determinato dal pagamento di una tassa che varia da Cantone a Cantone (da 80 a 140 franchi circa).

Iscriviti alla newsletter