Debutta il voto elettronico, ma solo in tre Cantoni con il sistema della Posta. E in Ticino?

Matteo Casari

03/03/2023

03/03/2023 - 17:44

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Nei Cantoni Basilea Città, San Gallo e Turgovia tornerà disponibile il voto elettronico, con un sistema pienamente sicuro e anonimo.

Debutta il voto elettronico, ma solo in tre Cantoni con il sistema della Posta. E in Ticino?

Il Consiglio federale ha concesso l’autorizzazione di principio per l’impiego del voto elettronico della Posta in tre Cantoni. Il sistema verrà quindi impiegato per la prima volta nell’ambito di un progetto pilota per le votazioni del 18 giugno 2023 nei Cantoni Basilea Città, San Gallo e Turgovia.

Anni di investimento

Per la prima volta dal 2019, il prossimo giugno una parte dell’elettorato potrà tornare a votare per via elettronica nell’ambito del progetto pilota della Confederazione. «Negli ultimi anni abbiamo investito molte risorse e consolidato in modo mirato le competenze con l’obiettivo di sviluppare un sistema di voto elettronico in Svizzera. Ed ecco che finalmente da oggi è di nuovo possibile votare per via elettronica», ha spiegato Nicole Burth, responsabile Servizi di comunicazione della Posta. «In questo modo una parte della popolazione dei Cantoni Basilea Città, San Gallo e Turgovia non solo può acquistare online o pagare le fatture attraverso il canale digitale, ma può anche votare per via elettronica. In fin dei conti, contribuiamo così a rendere sempre più digitale anche la Svizzera» ha aggiunto.
Con il suo sistema, la Posta offre una soluzione che soddisfa un’importante esigenza della popolazione. Secondo uno studio, infatti, l’84% delle cittadine e dei cittadini svizzeri voterebbe occasionalmente o sistematicamente per via elettronica.

In costante miglioramento la sicurezza del sistema

La votazione elettronica garantisce la trasmissione in tutta sicurezza di informazioni confidenziali. A partire da metà 2021, il sistema è stato testato in più fasi da esperte ed esperti indipendenti su incarico della Confederazione. Sulla base delle segnalazioni ricevute, la Posta è riuscita a perfezionare il proprio apparato e anche in futuro continuerà a coinvolgere nello sviluppo specialiste e specialisti di tutto il mondo.
Oggi la Cancelleria federale ha pubblicato i rapporti di verifica dell’ultimo controllo indipendente. Gli interventi necessari individuati sono stati raccolti dalla Confederazione e dalla Posta in un catalogo di misure. D’intesa con i Cantoni, la Posta ha già iniziato ad attuarle e continuerà a sviluppare il sistema sulla base dei settori d’intervento contenuti in questo catalogo. A tal fine, l’azienda terrà sempre conto degli ultimi sviluppi tecnologici in materia di sicurezza delle informazioni.

Impossibile risalire al votante

Oltre al consueto materiale elettorale, le persone che possono usufruire del voto elettronico nei Cantoni Basilea Città, San Gallo e Turgovia ricevono codici di sicurezza individuali per esprimere la propria preferenza elettronicamente. In questo modo possono effettuare l’accesso alla piattaforma del proprio Cantone e votare per via elettronica.
Tutte le informazioni trasmesse al momento della votazione vengono anonimizzate e protette grazie alla crittografia end-to-end. La commissione elettorale impiegata dai Cantoni può verificare l’intero processo. Il voto elettronico della Posta dispone quindi della cosiddetta verificabilità completa.
Ai sensi delle nuove basi giuridiche della Confederazione, in Svizzera possono infatti essere impiegati solo sistemi completamente verificabili. Non è in alcun modo possibile risalire alla persona che ha espresso il voto.

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