Sicurezza dei bambini in auto: ecco i seggiolini consigliati dal TCS

Matteo Casari

23/05/2023

23/05/2023 - 11:04

condividi
Facebook
twitter whatsapp

Il Touring Club Svizzero effettua ogni anno un test sui seggiolini in commercio in Svizzera, in modo da valutare i migliori e i peggiori secondo una serie di standard di sicurezza, praticità ed ergonomia.

Sicurezza dei bambini in auto: ecco i seggiolini consigliati dal TCS

Nel test del Touring Club Svizzero (TCS) dei seggiolini di quest’anno, sono stati esaminati e valutati 20 modelli per quanto riguarda la sicurezza, la maneggevolezza, l’ergonomia e il contenuto di sostanze nocive. Dei seggiolini testati, 19 hanno ottenuto la raccomandazione del Club «molto consigliato» o «consigliato». Uno dei modelli esaminati è stato invece valutato come «non consigliato» a causa del tessuto di rivestimento.

Promossi 19 modelli su 20

I prodotti sono in continua evoluzione, per questo il TCS svolge test regolari sui nuovi modelli di seggiolini. La selezione dei prodotti viene effettuata in collaborazione con gli Automobile Club e le organizzazioni di tutela dei consumatori che partecipano all’iniziativa. Prima di acquistare un seggiolino, è bene che i genitori si informino sull’offerta esistente, i risultati più attuali del test dei seggiolini così come quelli degli anni precedenti possono essere d’aiuto.
Dei 20 prodotti testati, undici hanno ottenuto dal Club la raccomandazione «molto consigliato», mentre otto modelli sono stati valutati come «consigliato». I seggiolini collaudati superano addirittura i requisiti di legge, in alcuni casi in modo significativo. È evidente quindi che durante la fase di sviluppo dei modelli, sia stato tenuto conto dei criteri più elevati dei test delle organizzazioni di tutela dei consumatori.
L’unica eccezione è il «Besafe iZi Twist M», nel cui tessuto di rivestimento è stata riscontrata la presenza di naftalene (nota comunemente come naftalina), una sostanza che si pensa abbia un effetto cancerogeno. Per questo motivo il modello è stato valutato come «non consigliato». I risultati dettagliati dell’ultimo test sono riportati nella tabella sottostante.

Oltre i requisiti di legge

Durante la progettazione dei seggiolini, non si devono prendere in considerazione soltanto i requisiti di legge, ma è fondamentale prestare attenzione anche a criteri quali la sicurezza, la maneggevolezza, l’ergonomia e il contenuto di sostanze nocive. Uno dei seggiolini molto consigliati protegge il bambino anche in caso di incidenti di gravità superiore a quella indicata dai requisiti legali di questo test, sia con impatto frontale che laterale.
Dal punto di vista dell’utilizzo, diversi studi mostrano che spesso i seggiolini vengono utilizzati in modo inappropriato o errato. Un altro seggiolino molto consigliato è intuitivo e facile da usare, riducendo così il rischio di utilizzarlo in modo improprio. In termini di ergonomia; un ulteriore seggiolino con valutazione molto positiva consente al bambino di sedere in modo comodo e rilassato, oltre a offrire spazio sufficiente in caso di bimbi più alti e robusti. Infine, tutti i modelli molto consigliati sono conformi alle leggi, agli standard e alle normative sulle sostanze nocive, proprio come i giocattoli e i prodotti tessili.

Nuovo regolamento UE da settembre

A partire da settembre 2023, nell’UE entrerà gradualmente in vigore un divieto di vendita per i seggiolini omologati in conformità al reg. 44 UN/ECE. Da questa data in poi, i prodotti corrispondenti non potranno più essere fabbricati o importati. La vendita degli stock sarà ancora possibile fino a settembre 2024. Non è previsto un divieto di utilizzo dei seggiolini omologati secondo il reg. 44 UN/ECE, pertanto i modelli in circolazione potranno continuare a essere usati senza restrizioni.
Il nuovo regolamento 129 UN/ECE è più severo nei test rispetto al regolamento 44 (protezione aggiuntiva contro gli impatti laterali e velocità d’urto più elevata, 64 km/h). Di conseguenza, gli ostacoli da superare ai fini dell’approvazione sono più alti. Un’altra novità consiste nel fatto che i seggiolini non saranno più classificati in base all’età e al peso, ma in base all’altezza.

Iscriviti alla newsletter