Talenthouse non presenta la relazione annuale del 2022. SIX avvia procedura di delisting

Chiara De Carli

8 Agosto 2023 - 08:45

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Le azioni della piattaforma tecnologica saranno ritirate dalla borsa svizzera il prossimo 8 novembre, ha annunciato SIX questa mattina.

Talenthouse non presenta la relazione annuale del 2022. SIX avvia procedura di delisting

SIX ha respinto la richiesta di un’ulteriore proroga del termine per la presentazione della relazione annuale di Talenthouse. Le azioni della piattaforma tecnologica saranno presto ritirate dalla borsa svizzera, ha annunciato SIX questa mattina.

Talenthouse ha tempo 20 giorni per impugnare la decisione

Ufficialmente il delisting avverrà il 9 novembre. Quindi l’ultimo giorno di negoziazione delle azioni Talenthouse AG sarebbe l’8 novembre prossimo, si legge nel comunicato. La decisione deriva del fatto che Talenthouse non ha ancora presentato o pubblicato la relazione annuale. Per questo il 3 luglio Six avrebbe deciso di procedere in questa direzione. Fa sapere, ad ogni modo, che la decisione non è ancora definitiva e può essere impugnata entro 20 giorni di borsa aperta.

Un investitore che non paga

A inizio giugno, la piattaforma tecnologica aveva annunciato che un investitore non stava fornendo la liquidità necessaria per le misure per la ristrutturazione. Mettendo in discussione, secondo l’autorità di regolamentazione SIX, la solvibilità dell’emittente.

Talenthouse si difende

Dal canto suo Talenthouse ha diramato un suo comunicato stampa in cui ha messo nero su bianco che prenderà dei provvedimenti contro la decisione di delisting. A loro dire dovrebbe infatti essere revocata.
Stando alla dichiarazione, è stato concluso un term sheet con gli investitori, così da poter affrontare le urgenti misure di ristrutturazione necessarie che includono la conversione del debito in capitale per rafforzare il bilancio e completare la revisione del bilancio annuale per l’esercizio trascorso.
I primi contributi sono già stati garantiti in via vincolante dagli investitori e saranno trasferiti nei prossimi giorni.
Inoltre, dovrebbe essere richiesta una moratoria provvisoria sulla ristrutturazione del debito per trovare una soluzione con i creditori ed evitare la procedura fallimentare.

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