Un 2022 positivo per Swiss Life. Utile netto in netta crescita del 16%

Matteo Casari

01/03/2023

01/03/2023 - 12:28

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L’assicuratore sulla vita svizzero è riuscito a mettere a segno un anno finanziario decisamente incoraggiante. Registrate crescite nell’utile netto, nell’utile netto operativo e nei dividendi per azione.

Un 2022 positivo per Swiss Life. Utile netto in netta crescita del 16%

Swiss Life ha messo a segno un 2022 colmo di risultati finanziari positivi. L’assicuratore sulla vita ha registrato una crescita del 16% dell’utile netto e i dividendi per azione sono aumentati da 25 a 30 franchi svizzeri, mentre ha visto scendere il volume dei premi.

Netta crescita dell’utile netto

Nel 2022 il gruppo Swiss Life ha conseguito un utile netto operativo rettificato pari a 2,06 miliardi di franchi, una crescita del 17% rispetto all’anno precedente. L’utile netto è aumentato del 16%, attestandosi a 1,46 miliardi di franchi. In un contesto di rialzo degli interessi, il risultato di risparmio è nettamente aumentato a 1,14 miliardi di franchi (anno precedente: 880 milioni di franchi); il risultato di rischio, invece, è sceso a 377 milioni di franchi a causa di un elevato onere sinistri nei nostri affari in Francia (anno precedente: 409 milioni di franchi).
Swiss Life è riuscita ad aumentare ulteriormente il risultato delle commissioni a 756 milioni di franchi (anno precedente: 668 milioni di franchi); alla crescita hanno contribuito in particolare le divisioni Asset Managers, Francia e International.

Ulteriore aumento dei proventi per commissioni e spese

L’anno scorso Swiss Life ha ulteriormente incrementato le operazioni che generano tasse e commissioni: i proventi per commissioni e spese sono saliti, in valuta locale, del 9%, attestandosi a 2,37 miliardi di franchi. Complessivamente i contributi dei prodotti e servizi propri e di terzi sono aumentati del 9%, quelli dei propri canali di consulenti dell’1% e quelli di Swiss Life Asset Managers del 7%.
I premi incassati sono ammontati a 19,6 miliardi di franchi (anno precedente: 20,2 miliardi di franchi), per un incremento dell’1% in valuta locale.

Le parole del CEO

«In un anno impegnativo dal punto di vista economico, Swiss Life ha registrato un’ottima evoluzione. Mi rallegra particolarmente la traiettoria di crescita del risultato delle commissioni e del trasferimento di disponibilità liquide alla holding, che ci consentirà di aumentare ulteriormente il dividendo», afferma Patrick Frost, CEO del gruppo Swiss Life.
«Ringrazio le nostre collaboratrici, i nostri collaboratori e la nostra rete di consulenti, che hanno contribuito con grande impegno a questo risultato e che hanno saputo fornire un orientamento alla nostra clientela in periodi di incertezza. Continueremo a sfruttare le opportunità offerte dall’aumento dei tassi d’interesse».

"Swiss Life 2024" perfettamente in rotta

«Il programma aziendale “Swiss Life 2024” è perfettamente in rotta. Siamo convinti di raggiungere o superare gli obiettivi finanziari del gruppo fissati nel programma entro il 2024» ha dichiarato Frost. Swiss Life è quindi sulla strada giusta per quanto riguarda gli obiettivi finanziari fissati nel programma aziendale "Swiss Life 2024".
Nel primo anno, il risultato delle commissioni è salito da 668 milioni di franchi a 756 milioni di franchi, facendo un grande salto in avanti verso la fascia target, compresa tra 850 e 900 milioni di franchi. Il rendimento del patrimonio netto rettificato, pari al 12,8%, si è situato addirittura al di sopra della fascia target del 10-12% (anno precedente: 11,0%; patrimonio netto senza plusvalenze/minusvalenze non realizzate in entrambi i casi). Il trasferimento di disponibilità liquide alla holding è stato incrementato del 21% a 1,01 miliardi di franchi.
Nell’ambito del programma di riscatto delle azioni pari a 1 miliardo di franchi annunciato a fine novembre 2021, nel periodo da inizio dicembre 2021 al 24 febbraio 2023 Swiss Life ha riscattato azioni per un ammontare di 819 milioni di franchi. Il programma verrà concluso come previsto a fine maggio 2023.

Cambiamento ai vertici di Swiss Life International

Il 1° luglio 2023 Theo Iaponas (45 anni) sarà nominato nuovo CEO di Swiss Life International e membro della direzione del gruppo. A partire dal 2009 Theo Iaponas ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali presso Swiss Life, da ultimo presso Swiss Life International come CEO di Global Employee Benefits a Lussemburgo. Iaponas subentra a Nils Frowein (58 anni), che dopo 15 anni di attività di grande successo per il gruppo Swiss Life ha deciso di aprire ancora una volta un nuovo capitolo professionale.
«Sono spiacente di questa decisione, ma capisco il desiderio di Nils Frowein di affrontare ancora una volta nuove sfide professionali», afferma il CEO del gruppo Swiss Life. «Nils Frowein ha fatto di Swiss Life International una divisione autonoma del gruppo molto agile, altamente professionale e redditizia. Grazie al suo impegno e alle sue qualità dirigenziali, ha posizionato il settore della consulenza nonché i settori Global Private Wealth e Global Employee Benefits come campi di attività strategicamente centrali. Ringrazio di cuore Nils per il suo importante contributo alla crescita del gruppo».

Movimenti nel consiglio di amministrazione

A eccezione di Frank W. Keuper, che lascerà il consiglio d’amministrazione a causa del raggiungimento del limite d’età regolamentare in occasione della prossima assemblea generale del 28 aprile 2023, verranno proposti per la rielezione tutti i membri del consiglio d’amministrazione.
Inoltre, il CdA propone all’assemblea generale di eleggere a nuovi membri del consiglio d’amministrazione Philomena Colatrella (1968), presidente della direzione del gruppo CSS, e Severin Moser (1962), già CEO di Allianz Suisse e presidente designato dell’Unione svizzera degli imprenditori. Entrambi vantano una pluriennale esperienza dirigenziale, ampie conoscenze specialistiche e una vasta rete in ambito assicurativo e previdenziale.

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