La Svizzera mette al bando Hamas e annulla i contratti di tre ONG palestinesi

Redazione

22 Novembre 2023 - 17:23

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Il Consiglio federale ha deciso di sottoporre al Parlamento una legge che vieti l’organizzazione «Hamas» in Svizzera.

La Svizzera mette al bando Hamas e annulla i contratti di tre ONG palestinesi

L’11 ottobre 2023, quattro giorni dopo l’attacco terroristico contro civili in Israele partito dalla Striscia di Gaza, il Consiglio federale svizzero aveva ritenuto che Hamas dovesse essere considerata un’organizzazione terroristica. Ha quindi chiesto al Dipartimento federale degli affari esteri di chiarire quali fossero le opzioni giuridiche per mettere al bando questa organizzazione. Nella seduta del 22 novembre 2023, l’Esecutivo ha deciso di elaborare a tale scopo una legge federale. Si ritiene che questo sia il modo migliore per rispondere alla situazione venutasi a creare in Medio Oriente dopo il 7 ottobre. La nuova legge metterà a disposizione delle autorità federali strumenti adeguati per lottare contro le eventuali azioni di Hamas o le attività di sostegno a questa organizzazione in Svizzera.

Le finanze per il Medio Oriente

L’11 ottobre il Consiglio federale ha inoltre incaricato il DFAE di effettuare un’analisi dettagliata dei flussi finanziari legati alle ONG partner del programma di cooperazione per il Medio Oriente 2021–2024. Nella seduta del 22 novembre 2023 è stato informato dei risultati delle analisi svolte finora, che non hanno evidenziato irregolarità, e delle nuove misure di controllo previste per il futuro.
Undici ONG partner sono inoltre state sottoposte a un esame approfondito per verificare il rispetto del codice di comportamento e della clausola contrattuale anti-discriminatoria del Dipartimento federale degli affari esteri. In otto casi non è stata trovata alcuna prova di non conformità e pertanto la relazione contrattuale con il DFAE proseguirà. In altri tre, invece, il controllo ha fatto emergere elementi di non conformità che hanno portato all’interruzione della collaborazione.

La condanna della Svizzera

Nella seduta odierna il Consiglio federale ha ribadito nella maniera più ferma possibile la sua condanna degli attacchi terroristici di Hamas. L’Esecutivo deplora il fatto che dallo scorso 7 ottobre migliaia di civili abbiano perso la vita in Israele e in tutto il Territorio palestinese occupato. Riconosce il diritto di Israele di garantire la propria difesa e la propria sicurezza e ricorda che la protezione della popolazione civile e il rispetto del diritto internazionale umanitario sono obblighi che tutte le parti sono tenute a rispettare. Data la drammatica situazione umanitaria nella Striscia di Gaza, sottolinea la necessità di eliminare ogni ostacolo all’accesso degli aiuti, assicurando essenziali pause umanitarie. Il 1° novembre 2023 il Consiglio federale ha approvato un contributo supplementare di 90 milioni di franchi per l’aiuto umanitario nella regione. Ribadisce tuttavia che è fondamentale ristabilire un orizzonte politico nella regione, fondato sulla soluzione dei due Stati, l’unica in grado di permettere alla popolazione palestinese e a quella israeliana di vivere in pace, sicurezza e dignità.

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