Differenziando le varianti, grazie a test di rilevazione sempre più specifici, gli esperti possono fare previsioni sulla propagazione del virus e sulle strategie di trattamento.
La pandemia non è ancora finita e il gruppo farmaceutico Roche, in collaborazione con la sua filiale TIB Molbiol, ha messo a punto un nuovo test per il Covid-19. Lo strumento è in grado di rilevare e differenziare “Centaurus” ovvero la sottovariante di Omicron BA.2.75. Ne ha dato notizia il gruppo con un comunicato stampa, nel quale ha sottolineato che grazie a questo test, uno «strumento altamente accurato» e specifico, il monitoraggio dei contagi potrà essere d’ora in poi più preciso.
«La capacità di differenziare le varianti emergenti e di capire le loro similitudini e le loro mutazioni - spiega la responsabile del laboratorio molecolare presso la divisione Diagnostics di Roche Cindy Perettie - può consentire agli esperti di fare delle previsioni sulla propagazione e sulla risposta alle strategie di trattamento».
Non è la più contagiosa
La sottovariante è comparsa per la prima volta in India lo scorso maggio, successivamente segnalata in oltre una dozzina di Paesi. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, non rientra tra le varianti più preoccupanti.
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