Migros: nel 2022 il fatturato superata per la prima volta i 30 miliardi di franchi

Chiara De Carli

17/01/2023

27/01/2023 - 12:15

condividi
Facebook
twitter whatsapp

A trainare soprattutto i settori dei viaggi, del tempo libero e della gastronomia.

Migros: nel 2022 il fatturato superata per la prima volta i 30 miliardi di franchi

Nonostante il ritorno alla normalità e la riapertura di bar e ristoranti, nel 2022 il gruppo Migros ha portato a casa un fatturato da record. Per la prima volta, infatti, ha realizzato un fatturato di oltre 30 miliardi di franchi. Il comunicato stampa diffuso questa mattina, spiega che è proprio grazie alla ripresa delle aree che avevano sofferto durante la pandemia che è stato possibile raggiungere il risultato. I classici negozi Migros, invece, hanno subìto leggere perdite, dopo i forti anni del Covid.
Complessivamente il fatturato è stato di quasi 30,1 miliardi di franchi, il 3,9% in più rispetto all’anno precedente.
Nonostante tutto, secondo il capo di Migros Fabrice Zumbrunnen, Migors si conferma al primo posto nel commercio al dettaglio svizzero.

Viaggi richiestissimi

Viaggi, tempo libero e gastronomia sono i settori che più hanno contribuito alla crescita del fatturato. La gastronomia è cresciuta di quasi del 47% a 577 milioni, Hotelplan - tour operator del gruppo - ha più che raddoppiato il suo fatturato a 1,44 miliardi di franchi. Insieme a Migros Ferien, Hotelplan ha registrato più prenotazioni a luglio e agosto rispetto all’anno pre-pandemia 2019. Bene anche il settore immobiliare: Interhome ha realizzato il fatturato più alto nella storia dell’azienda per l’intero anno.
Sono stati soddisfacenti anche gli affari di Migrol, aumentando il fatturato di quasi il 24% a 1,8 miliardi grazie all’aumento del prezzo del petrolio. Anche il settore della salute, che comprende il gruppo Medbase e la società di fitness Movemi, ha contribuito alla crescita del gruppo con un aumento di quasi il 19%. Ciò vale anche per le attività industriali di Migros, anche se in misura molto minore (+0,7%).

L’online continua a crescere

La pandemia ha cambiato le abitudini, tanto è vero che anche nel 2022 lo shopping online è continuato. Le vendite al dettaglio online totali in tutte le aree del gruppo sono cresciute del 15% a 3,7 miliardi. Digitec Galaxus è aumentato del 7,4% a 2,2 miliardi in Svizzera. In Germania, le vendite sono aumentate del 79%. Fanalino di coda, il supermercato online di Migros le cui vendite sono scese dello 0,7%.
Cala il fatturato del commercio al dettaglio dello 0,2% a 23,2 miliardi di franchi. Una previsione messa in conto all’inizio del 2022: durante la pandemia c’era stata una forte richiesta di cibo e articoli per la casa perché le persone cucinavano di più a casa, tendenza che con la revoca delle misure Covid è andata scemando. E anche se gli acquisti sono stati inferiori, la frequenza dei clienti nei supermercati e negli ipermercati è stata superiore rispetto all’anno precedente.
In Germania, le dieci cooperative hanno registrato un calo del 2,0% a 15,9 miliardi, i supermercati e i mercati di consumo dal 3,1% a 12,3 miliardi. Anche Denner ha registrato una perdita del 3,2% a 3,7 miliardi.
A risentire del calo 6,7% della domanda dei consumatori anche i negozi specializzati Micasa, SportXX, Bike World, Do it + Garden, Melectronics e OBI, dopo che lo slancio avuto negli anni del Covid.

Iscriviti alla newsletter