Lupo in Ticino: aiuti cantonali per tutelare gli allevatori

Redazione

01/08/2022

10/11/2022 - 09:45

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Il Consiglio di Stato del Cantone Ticino ha stanziato nuovi fondi per l’incremento della protezione del bestiame dai grandi predatori.

Lupo in Ticino: aiuti cantonali per tutelare gli allevatori

Dopo gli attacchi registrati a Piedipiodi il 26 aprile l’Ufficio della caccia e della pesca cantonale ha emanato importanti interventi a sostegno degli allevatori.
Nel dettaglio gli aiuti consistono in:
- 180 ore di lavoro da parte dei guardacaccia e dei collaboratori per il monitoraggio intensificato sul periodo 26 aprile 2022-19 maggio 2022;
- 670 ore di lavoro da parte dei guardacaccia per le azioni finalizzate all’abbattimento di un lupo in Val Rovana tra il 19 maggio 2022 e il 9 giugno 2022;
- 150 ore di lavoro da parte dei guardacaccia e dei collaboratori per il successivo monitoraggio dal 10 giugno 2022 a oggi;
- una dozzina di voli di elicottero per il trasporto di personale e materiale d’impiego in zone particolarmente discoste;
- oltre 5’000 km per le necessarie trasferte con veicoli dello Stato;
24 fototrappole supplementari posate in Valle Rovana, Onsernone e Centovalli.

Tutto questo, senza contare le ore amministrative impiegate per la gestione della pratica, per i contatti con le autorità federali, per le sollecitazioni da parte dei media e della popolazione.

Tenuto conto dell’aumento del numero di lupi e di branchi in Svizzera e l’obiettivo di ridurre i danni agli animali da reddito, la Confederazione ha stanziato 5,7 milioni di franchi allo scopo di rafforzare la protezione del bestiame per la stagione alpestre 2022.

Per garantire un accesso più immediato a questi crediti, il Consiglio di Stato ha stanziato un credito di 500’000 franchi. Ad oggi il Cantone Ticino ha emanato richieste all’Ufficio federale dell’ambiente per un montante di 175’000 franchi per misure di emergenza.

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