Chiasso, il consigliere comunale Stefano Tonini chiede aiuto al Municipio: «Qui i lupi non sono più un’eccezione»

Matteo Casari

07/06/2023

07/06/2023 - 15:33

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Con una lettera indirizzata all’amministrazione comunale, il Consigliere della Lega dei Ticinesi chiede di dedicare più attenzione al problema dei grandi predatori

Chiasso, il consigliere comunale Stefano Tonini chiede aiuto al Municipio: «Qui i lupi non sono più un'eccezione»

«Il problema dei grandi predatori come il Lupo va gestito in modo proattivo». Stefano Tonini, Consigliere comunale di Chiasso, ha indirizzato una lettera al sindaco e all’amministrazione municipale, con all’interno una serie di richieste per contrastare il problema dell’insediamento dei grandi predatori nella regione.

«Lupo tra Pedrinate a Seseglio, dobbiamo avere ANCORA paura?» Esordisce così il Consigliere comunale della Lega dei Ticinesi, con l’intenzione di portare all’attenzione del Municipio di Chiasso il problema sempre più diffuso della presenza di lupi sul territorio.
Infatti, ormai è ben nota la situazione nel nostro Cantone, dove stiamo osservando un preoccupante aumento della popolazione di lupi. Questo fenomeno ha portato questi predatori a insediarsi in zone insolite e più urbanizzate.
Infatti, una serie di avvistamenti conferma che il lupo è tornato sul Monte Generoso. Nella zona si sarebbe stanziato un esemplare solitario e di provenienza incerta, che si sarebbe già macchiato di almeno due predazioni nella regione di Mendrisio.

Il problema dei grandi predatori come il Lupo va gestito in modo proattivo e non reattivo, non possiamo permetterci che si faccia male qualcuno prima che si agisca. Quella del grande predatore nel Mendrisiotto sembrava una presenza sporadica. Invece, purtroppo, sembra proprio che nella nostra Regione i lupi non siano più un’eccezione.

Avvistamenti e predazioni sul Generoso

«Dopo la prima incursione, nell’aprile del 2022 a Novazzano - dove un lupo ha azzannato dieci agnelli e tre pecore di un allevatore locale -, altri casi sono stati registrati in marzo a Somazzo - a testimoniario il ritrovamento di sei pecore morte» prosegue la nota di Tonini.
A seguito dei fatti di Somazzo, le voci di un possibile predatore nella zona sono state confermate dopo il ritrovamento di un agnello morto da più giorni nei pressi di Roncapiano. Sempre sulle pendici del Generoso è stata poi segnalata la presenza di un esemplare al Doss da l’Ora, mentre a metà aprile è arrivata all’Ufficio caccia e pesca un’altra segnalazione a Coldrerio.

Lupo insediato nel Mendrisiotto

Il Consigliere afferma che, in seguito a quanto riportato dai media, «abbiamo appreso che negli scorsi mesi una fototrappola ha immortalato un esemplare di lupo che si aggirava nei boschi nella zona di Seseglio e ora il "problema" si aggira invece nei pressi delle abitazioni di Pedrinate».
Dopo gli avvistamenti frequenti e le predazioni, chi si occupa di grandi predatori si è infatti mobilitato per intensificare il monitoraggio nella regione, identificando con successo il probabile colpevole con una fototrappola in zona Selva tra Corteglia e Mendrisio.

Le richieste al sindaco

Nella conclusione della lettera, Tonini ha elencato una serie di richieste all’attenzione del Comune di Chiasso.
«Alla luce di quanto sopra chiedo al Lodevole Municipio quanto segue»:

  1. Il Municipio è informato della presenza del grande predatore nelle zone di Chiasso, Pedrinate e Seseglio?
  2. In caso il Municipio sia già a conoscenza del problema, ne ha già discusso con il Cantone per trovare delle soluzioni?
  3. In caso il Municipio di Chiasso non ne sia a conoscenza può comunicare al Consiglio Comunale quali passi intende mettere in atto per arginare il problema?
  4. Quale risposta si vuole dare in merito al concreto pericolo che incombe sugli abitanti, sugli animali a reddito e alle persone che utilizzano il percorso vita come le altre aree di svago?

Argomenti

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