Italia: nuovo decreto Covid, ma l’Rt sale a 0.94. Cosa cambia per gli svizzeri dal 1°aprile e dal 1° maggio

Laura Bordoli

18 Marzo 2022 - 11:11

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In Italia, continua ad aumentare l’incidenza, con 725 nuovi contagi su 100.000 abitanti. Tuttavia, il nuovo decreto sulle regole Covid è stato approvato ieri, 17 marzo, dal Consiglio dei ministri. Ecco tutte le nuove regole.

Italia: nuovo decreto Covid, ma l'Rt sale a 0.94. Cosa cambia per gli svizzeri dal 1°aprile e dal 1° maggio

La pandemia continua la sua corsa in Europa, e anche nel nostro Paese ieri si sono registrati 34’367 nuovi contagi da Coronavirus, 185 ospedalizzazioni e 12 decessi.
Anche la situazione nella vicina Italia non è rosea, con l’indice Rt in crescita allo 0.94%. Ma il Paese è pronto a tornare definitivamente alla normalità attraverso una serie di misure previste dalla road map tracciata dal nuovo decreto del Governo, con diverse tappe fino alla fine di questo 2022.
In particolare, l’Italia riapre dal 1° aprile e torna tutta in bianco. Non ci saranno più divisioni delle regioni per colori, anche se rimarrà il bollettino quotidiano. Fino al 30 aprile in alcuni luoghi al chiuso rimane il green pass, ma dal 1° maggio la certificazione verde non servirà più.
Ecco le novità nel nuovo decreto del 17 marzo sulle regole Covid approvato dal Consiglio dei ministri. Cosa cambia per gli svizzeri?

Ristoranti

Nei ristoranti le regole sono diverse per italiani e turisti.
Dal 1° aprile al 30 aprile si entra senza green pass in ristoranti e bar all’aperto, feste all’aperto, cerimonie, alberghi e strutture ricettive.
Dal 1° al 15 aprile si entra con il green pass rafforzato (che vale 6 mesi per chi ha meno di tre dosi e ha scadenza illimitata per chi ha tre dosi) nei ristoranti e nei bar al chiuso per il servizio al tavolo e al bancone.
I turisti stranieri entrano con il green pass base e, dal 15, anche gli italiani entrano con il base. Non serve il green pass per i clienti degli alberghi che vanno nei ristoranti e bar interni.
Dal 1° maggio non ci sarà però più alcun obbligo.

Mezzi pubblici e aerei

Dal 1° al 30 aprile per salire su autobus, metropolitane, tram e tutti gli altri mezzi del trasporto pubblico locale non servirà più il green pass.
Bisognerà però indossare la mascherina Ffp2.
Inoltre, per prendere aerei, treni e navi sarà necessario mostrare almeno il green pass base (che si ottiene con un test antigenico valido 48 ore oppure molecolare valido 72 ore).
Vige l’obbligo indossare la mascherina Ffp2.
Dal 1° maggio non ci saranno più restrizioni.

Stadi, discoteche, cinema, teatro e feste

Dal 1° aprile per gli stadi all’aperto e al chiuso e per le discoteche si torna alla capienza del 100%.
Dal 1° al 30 aprile per gli stadi all’aperto, i musei e le mostre, gli spettacoli all’aperto non serve il green pass. Inoltre, servirà il green pass rafforzato per cinema, teatri e feste al chiuso.
Dal 1° maggio non ci sarà alcuna restrizione.

Negozi, sport e sale gioco

Dal 1° al 30 aprile niente green pass per negozi, parrucchieri, barbieri, estetisti, uffici pubblici, banche, sport all’aperto anche nei circoli, centri termali, sagre e fiere, centri educativi per l’infanzia.
Servirà però il green pass rafforzato per entrare in:
- palestre, piscine al chiuso, per praticare sport di squadra e di contatto, entrare negli spogliatoi;
- entrare in sale gioco, bingo e casinò.
Dal 1° maggio non ci sarà più alcun obbligo.

Mascherine

All’aperto si continua a stare senza mascherina a meno che non ci siano situazioni di particolare affollamento.
Fino al 30 aprile si dovrà invece indossare la mascherina in tutti i luoghi al chiuso.
La mascherina deve essere di tipo chirurgico ma fino al 30 aprile in alcuni luoghi rimane l’obbligo di indossare la Ffp2: concerti e stadi, palazzetti sportivi, cinema e teatri, mezzi di trasporto locali e a lunga percorrenza, funivie negli impianti di risalita.

Isolamento e quarantena

Il Consiglio dei ministri ha deciso anche per lo stop alle quarantene da contatto con un caso positivo al Covid.
Dal primo aprile dovrà rimanere isolato a casa solo chi ha contratto il virus, mentre chi ha avuto un contatto dovrà applicare il regime dell’autosorveglianza.
Non ci sarà più distinzione tra vaccinati e non vaccinati come ora.

Ospedali e Rsa

Per quanto riguarda le visite da parte di familiari e visitatori alle persone ricoverate all’interno di ospedali e Rsa sono consentite fino al 31 dicembre 2022 solo con il Super Green Pass.

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