Mobilità sostenibile: proseguono gli incentivi a Balerna, Chiasso e Novazzano

Il Piano intercomunale di mobilità aziendale di Balerna, Chiasso e Novazzano, avviato nel 2020, ha visto concretizzarsi una prima importante misura nel 2022, con l’introduzione del programma Bikecoin tra le aziende.
Considerato il successo ottenuto e i margini di miglioramento, nel 2023 si punta nuovamente sulla mobilità lenta, affiancandole una campagna di promozione del car pooling e un impegno concreto all’introduzione di nuove navette transfrontaliere dall’autunno 2023.

Il piano intercomunale di mobilità aziendale

I Comuni di Balerna, Chiasso e Novazzano hanno unito le forze tre anni fa, avviando un Piano intercomunale di mobilità aziendale che, seppur fortemente condizionato dalla pandemia, ha coinvolto una trentina di aziende, per complessivamente 3.500 lavoratori. Per stimolare l’utenza verso forme di mobilità sostenibile, i tre comuni del Basso Mendrisiotto hanno lanciato, nel 2022, il programma d’incentivazione della bicicletta Bikecoin.
L’implementazione delle misure operative del Piano prosegue nel 2023, confermando il sostegno alla mobilità lenta, con una campagna di promozione del car pooling e impegnando formalmente i comuni all’avvio di due linee di navette aziendali nella seconda parte dell’anno.

I risultati della campagna 2022

Il programma Bikecoin è stato proposto alle aziende del Basso Mendrisiotto adottando una formula innovativa: i Comuni stessi hanno deciso di incentivare i lavoratori mettendo a disposizione di ogni partecipante fino a CHF 40.-/mese. Le aziende e i collaboratori hanno accolto con favore l’iniziativa: 10 strutture aderenti per un totale di circa 100 utenti attivi.
Utilizzando l’app Mobalt, i partecipanti hanno tracciato i propri percorsi casa-lavoro (o parti di essi, ad esempio il tratto casa-stazione o fermata-azienda) in bicicletta, a piedi e in monopattino, raccogliendo punti (bikecoins) in base al numero di tragitti e ai chilometri effettuati:

• 9.500 percorsi verificati
• 40.000 km tracciati
• 520.000 bikecoins raccolti
• CHF 8’500.- elargiti


Le novità di quest’anno

La campagna 2023 mantiene gli stessi obiettivi dell’edizione precedente, ovvero stimolare i lavoratori a recarsi in modo sostenibile in azienda, dedicare alle imprese un programma di incentivazione finalizzato all’effettivo sfruttamento della mobilità lenta e dotare i Comuni di uno strumento di promozione e pianificazione della mobilità ciclabile per i tragitti pendolari.
Tuttavia quest’anno la campagna viene proposta con alcune differenze: i Comuni mettono in palio un montepremi generale di CHF 1.500 da suddividere tra gli utenti più meritevoli, sulla base della classifica dei punti accumulati da maggio a ottobre, chiedendo alle aziende di incentivare a loro volta i propri collaboratori. 


Nuova misura per il car pooling

Quale incentivo alla condivisione del veicolo privato, i tre Comuni propongono due sfide sull’arco dell’anno, mettendo in palio un montepremi totale di CHF 1.500.
 Utilizzando un’app dedicata, i lavoratori potranno sia creare i propri equipaggi, mettendosi a disposizione come autisti, che cercare un passaggio per arrivare in azienda, tramite le alternative di mobilità proposte.
Nei periodi individuati per le sfide (indicativamente in aprile e ottobre) si richiede agli equipaggi di comprovare quotidianamente la condivisione dell’auto per il mese della sfida, dopodiché verranno elargiti dei premi a chi ha fatto più viaggi condivisi. Gli utenti hanno la possibilità di sfruttare i posteggi individuati dal progetto Interreg SMISTO come punti di ritrovo.

Navette transfrontaliere

Sulla base di quanto individuato in relazione al potenziale di servizi navetta nel Piano intercomunale di mobilità aziendale e considerata una situazione finalmente favorevole alla promozione di questa modalità, dopo le problematiche generate dalla pandemia, Balerna, Chiasso e Novazzano decidono di sostenere un primo periodo di finanziamento dei servizi proposti, da ottobre a dicembre 2023.
Si tratta di due linee (una da Malnate e l’altra da Grandate), per l’avvio delle quali i Comuni chiedono un impegno alle aziende per il finanziamento dei successivi 12 mesi del 2024, in modo da garantire agli utenti una sperimentazione duratura.