Pandemia, crisi energetica, ripresa economica e record mondiale. Questo in sitensi il 2022 per la Ferrovia Retica

Matteo Casari

06/12/2022

06/12/2022 - 14:10

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Il bilancio economico per l’anno in corso risulta molto positivo per la RhB, dopo un’annata complicata in cui sono state molte le sfide da fronteggiare.

Pandemia, crisi energetica, ripresa economica e record mondiale. Questo in sitensi il 2022 per la Ferrovia Retica

Tra le restrizioni per la pandemia, la rapida ripresa della domanda, l’imminente carenza di energia, l’inflazione e infine un record mondiale, l’anno commerciale 2022 della Ferrovia Retica (RhB) è stato ricco di sfide, incertezze ma anche di successi.
L’attività operativa è motivo di orgoglio: per il 2022 la RhB prevede di raggiungere un risultato aziendale positivo da record di circa 6 milioni di franchi svizzeri. Il risultato è dovuto all’inaspettata solidità degli utili nei settori del trasporto passeggeri e del trasporto auto. Entrambi i segmenti sono in corsa per raggiungere i picchi di guadagno del 2019 già a partire da questo esercizio finanziario.
Tuttavia, questo non deve nascondere il fatto che i tempi sono molto difficili e richiedono un’attenzione elevata a tutti i livelli.

Le prospettive dei vari settori

Le previsioni di guadagno per il 2022, che un anno fa erano caute a causa dell’incertezza dello sviluppo dell’economia, sono diventate rapidamente positive: dalla primavera del 2022, i valori mensili del trasporto passeggeri e del trasporto auto sono stati in alcuni casi nettamente superiori ai valori massimi del 2019. Di conseguenza, i ricavi del traffico ferroviario nel 2022 possono seguire il miglior risultato ottenuto finora nel 2019.
Per l’esercizio di quest’anno l’azienda prevede di raggiungere un risultato piatto per i segmenti delle infrastrutture e delle attività ausiliarie e un risultato leggermente negativo per il trasporto merci, soprattutto a causa dei costi. Grazie a ciò per il 2022, sarà possibile ricostituire anche le riserve speciali richieste dalla legge dopo gli anni di Covid.

L’incertezza economica rimane

Dopo la pandemia, altri temi stanno influenzando gli sviluppi economici mondiali. La guerra in Ucraina, il forte aumento dell’inflazione, la dura crisi energetica, le importanti variazioni dei tassi di cambio e i significativi aumenti dei tassi di interesse sui mercati finanziari non lasciano indenne la RhB. L’incertezza sugli effetti di tutti questi sviluppi è motivo di preoccupazione. In un periodo di spese elevate per l’ammodernamento del materiale e la manutenzione dell’infrastruttura, è necessario prestare grande attenzione all’equilibrio finanziario e alla prevenzione dell’apertura di un divario di costi.
Tuttavia, grazie alla stretta collaborazione e al costante dialogo tra la RhB e le parti ordinanti, il Governo federale e il Cantone dei Grigioni, si stanno adottando le misure necessarie per mantenere la RhB in linea con le previsioni economiche per il 2023 e gli anni successivi.

L’introduzione dei treni accoppiati

Da domenica 11 dicembre, la Ferrovia Retica inizierà a circolare con i treni accoppiati tra Landquart e St. Moritz/Davos, in futuro due o al massimo quattro unità multiple Capricorn a quattro carrozze saranno accoppiate tra loro e circoleranno come un unico treno da Landquart a Klosters Platz. Lì il treno verrà diviso: una sezione del treno proseguirà verso St. Moritz, l’altra verso Davos. Nella direzione opposta, i due treni vengono automaticamente riaccoppiati a Klosters Platz e circolano come un unico treno fino a Landquart. In questo modo è possibile offrire ai passeggeri più collegamenti senza dover cambiare treno e mantenere stabili i costi.
All’inizio dell’allargamento, sulla tratta Landquart - St. Moritz/Davos circoleranno sette treni accoppiati al giorno in ciascuna direzione e otto nei fine settimana.

Attuazione della strategia del 2020

Con l’introduzione del servizio di treni accoppiati, viene attuato uno dei più grandi cambiamenti da molto tempo a questa parte nel concetto operativo della RhB. Le basi per il cambiamento sono state gettate dieci anni fa: Nel dicembre 2012, l’allora direttore della RhB Hans Amacker e il presidente del Consiglio di amministrazione Stefan Engler hanno annunciato, in relazione alla strategia 2020, che l’ammodernamento completo sarebbe stato utilizzato anche per aumentare in modo significativo la produttività, grazie a veicoli aggiornati, un nuovo concetto operativo e investimenti nella standardizzazione.
Negli ultimi anni, la RhB ha già ottenuto alcuni miglioramenti nella produttività. Ad esempio, sulla linea dell’Albula e sulla linea di Arosa con i rimorchi di guida. L’uso di questi treni riduce lo sforzo di smistamento, con i tempi di svolta e di sosta nelle stazioni che possono essere abbreviati.

Il record mondiale ha fatto il giro del globo

Il 29 ottobre 2022, il record mondiale del treno passeggeri più lungo del mondo ha scatenato una reazione mediatica senza precedenti a livello globale. Ciò che si è manifestato il giorno dell’evento con un’impressionante presenza di circa 90 redazioni in loco a Bergün, è proseguito nei giorni e nelle settimane successive in un rapporto quasi euforico. Con grande gioia, gratitudine e anche stupore per l’enorme numero di reazioni, il direttore della RhB, il dottor Renato Fasciati, si è guardato indietro ancora una volta durante la conferenza stampa di fine anno, il 5 dicembre 2022 nella sede centrale della RhB a Coira. «Ora dobbiamo approfittare dell’attenzione mondiale e attirare più ospiti nei Grigioni con prodotti e offerte convincenti», ha detto Fasciati.

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