Turismo, voglia di sci St. Moritz e Engadina presentano le novità della stagione

Redazione

08/10/2022

10/10/2022 - 09:54

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Ecco come si stanno preparando le principali realtà turistiche della vallata dei Grigioni, in vista del varo della stagione invernale.

Turismo, voglia di sci St. Moritz e Engadina presentano le novità della stagione

La stagione dello sci si avvicina e a St. Moritz e in Engadina i lavori che anticipano il varo dell’apertura degli impianti, entrano nel vivo.
Le società Engadin St. Moritz Mountains AG, Corvatsch AG e Diavolezza Lagalb AG sono le società che ogni inverno offrono ai propri ospiti piste straordinarie, strutture ricettive in quota e a valle, per esperienze sportive uniche.

Corviglia

Il mito dello sci di St. Moritz ha origine a Corviglia (2486m – 3.056m), dove il turismo invernale ha avuto i suoi inizi a livello mondiale. È il comprensorio sciistico svizzero di prima classe. L’offerta comprende anche le realtà di Marguns (2278m) e Piz Nair (3056m) ed è apprezzata dal jet set sulle piste che popola le belle terrazze dove prendere il sole e i numerosi ritrovi come ad esempio il Quattro Bar - Corviglia, il White Marmot Restaurant & Bar ed Edy’s Restaurant. La vista che si apre sul paesaggio dell’Engadina, dominato dalla piatta distesa bianca del lago, è di quelle che lasciano a bocca aperta.
Il Corviglia ospita ogni anno le gare di Coppa del Mondo di sci alpino femminile. La partenza verticale del "free fall" - riservata invece solo alla Coppa del Mondo maschile - è una "caduta libera" verso valle, celebre in tutto il mondo. Per apprezzare l’atmosfera esclusiva che si respirà quassù, ogni sciatore e snowboarder deve venire quassù almeno una volta nella vita. Corviglia completa l’offerta con le piste perfette per le famiglie a Marguns, dove diversi ritrovi come ad esempio la Sternbar Marguns a forma di stella o il grande Restaurant & Bar Marguns propongono spunti interessanti per chi ama la buona cucina e le merende in stile engadinese.

Corvatsch (3303m)

E’ la montagna dello sci dell’Engadina, amata molto dagli sciatori sportivi della vicina Italia. Offre ben 120 chilometri di piste e vanta tracciati tra i più alti della Svizzera sudorientale. Qui la sicurezza di trovare neve è garantita fino a primavera inoltrata. La principale stazione a valle è a Surlej-Silvaplana, mentre la seconda stazione Furtschellas è nella vicina Sils.
In cima alla montagna a “due passi dal cielo” si trova il Ristorante 3303, insieme alla Distilleria di whisky Single Malt ORMA, la più
alta al mondo. Quest’altitudine influisce sul processo di distillazione, che avviene a una temperatura inferiore di circa 10 C° rispetto
ai processi abituali. Questo conferisce al whisky più note aromatiche e maggiore complessità. Da quest’anno la distilleria si concentra anche sulla produzione del gin e batte con ciò anche il record di gin distillato più in quota. Insieme a tanti altri ritrovi, ristoranti e bar lungo le piste, la montagna dispone anche del famoso Corvatsch Snowpark che quest’anno propone un appassionatissimo set up già all’inizio della stagione a fine novembre.

Diavolezza (2978m)

Il ghiacciaio è dislocato in uno scenario davvero straordinario, offerto dal massiccio del Bernina che è tra i più belli della Svizzera. Qui si può sciare già in autunno sulla pista sul nevaio, mentre dopo una chiusura periodica per la manutenzione annuale, la funivia riapre insieme al Berghaus Rifugio e Ristorante Diavolezza per dedicarsi poi alla stagione invernale.
Oltre ad essere una metà annuale molto apprezzata per gite in alta quota, dalla piattaforma della Diavolezza parte la spettacolare discesa dal ghiacciaio - aperta da gennaio a marzo in base alle condizioni dello strato nevoso. Questa è lunga otto chilometri, non preparata e segnalata sui due lati della pista. È un’esperienza sulla neve impareggiabile, un’avventura per sciatori esperti, sulle lingue dei ghiacciai del Pers e del Morteratsch fino a valle. Lo stupendo paesaggio naturale è anche paradiso del freeride e dello scialpinismo, dove gli amanti di questo sport si possono anche allenare oltre che divertire. Si scia qui anche di notte, al chiaro di luna senza alcuna luce artificiale, durante la Glüna Plaina.

Lagalb 2893m

È un paradiso per veri sciatori e snowboarder che scendono anche dalla pista più impegnativa dei Grigioni. Questa montagna è infatti unica per le sue piste ripide e le numerose discese in fuoripista, ma anche per l’ospitalità curata e ambientata in uno charme retrò. La gastronomia in vetta è di elevata qualità con specialità svizzere e fantastici dolci. Il luogo è magico e vanta un’incantevole vista sulla
Valtellina, la Val Poschiavo
e – in valle - sul Lago Bianco, dove passa anche il Trenino Rosso del Bernina, patrimonio dell’UNESCO.
La “vetta di culto” Lagalb ha anche un proprio club fondato nel 1970 che porta oggi il nome Club 8848: per diventare socio si devono superare 8848m di dislivello in un solo giorno – che corrispondono all’altezza misurata del Mount Everest. Lo sforzo si raggiunge, effettuando 11 discese sugli sci o sullo snowboard fino a valle e compiendo quattro salite a piedi sul sentiero dalla stazione in vetta al Piz Lagalb. Il nuovo socio può beneficiare di numerosi vantaggi in valle.

Immagini
© Engadin St. Moritz Mountains
© Corvatsch AG
© Diavolezza Lagalb AG

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