Cyberguerra: l’esercito svizzero a Tallin per un’esercitazione

Chiara De Carli

21 Aprile 2022 - 12:14

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L’esercitazione è guidata dal Cooperative Cyber Defence Center of Excellence di Tallinn e vi prenderanno parte 33 nazioni.

Cyberguerra: l'esercito svizzero a Tallin per un'esercitazione

Proteggere le infrastrutture informatiche centrali dagli attacchi di altre nazioni. È questo lo scopo dell’esercitazione ciber internazionale «Locked Shields», organizzata dal Cooperative Cyber Defence Center of Excellence a Tallinn che vede la partecipazione anche dell’esercito svizzero. Gli specialisti informatici, insieme a team provenienti da 33 nazioni, si allenano nella difesa da ciberattacchi in un conflitto ibrido.

Esercitazione da 8 mila attacchi

Circa due dozzine di persone tra militari del battaglione ciber 42, partecipanti al corso di formazione ciber dell’esercito e militari di milizia dello stato maggiore specializzato ciber si sono preparati intensamente per lo scenario dell’esercitazione insieme agli specialisti della Base d’aiuto alla condotta dell’esercito (Bac). Durante l’esercitazione subiscono oltre 8000 attacchi; l’obiettivo è quello di difendersi oppure rimediare alle conseguenze. L’accento è posto sull’allenamento nell’ambito delle capacità tecniche, sull’applicazione dei processi militari nel campo della ciberdifesa nonché sull’affinamento delle responsabilità.

Come funziona l’esercitazione?

Concretamente lo scenario fittizio prevede che in un conflitto tra due nazioni immaginarie vengano sferrati attacchi anche nello spazio virtuale. Nel quadro dell’esercitazione gli specialisti ciber svizzeri hanno il compito di proteggere le infrastrutture informatiche centrali di una di queste nazioni dagli attacchi dell’altra nazione. È quindi necessario difendere le infrastrutture informatiche dell’approvvigionamento idrico ed energetico, dell’industria finanziaria e anche quelle della difesa nazionale. Per garantire la stabilità nella propria nazione fittizia, durante l’esercitazione gli specialisti non devono solamente individuare ed eliminare le vulnerabilità nelle loro reti, ma anche scambiare informazioni con i partner.

Team provenienti da 33 nazioni

L’esercitazione è guidata dal Cooperative Cyber Defence Center of Excellence di Tallinn. I partecipanti provenienti da 33 nazioni formano 24 cosiddetti Blue Team. L’esercitazione Locked Shields comprende anche una componente strategica in cui è necessario chiarire questioni legali e di Public Government. Partecipando ripetutamente a questa esercitazione, l’Esercito svizzero crea un importante valore aggiunto sia per gli specialisti ciber della milizia sia per quelli della componente di professionisti.

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