In attesa di conoscere nel dettaglio la strategia di ristrutturazione della banca, il gruppo ha fatto sapere di aver iniziato il processo di bookbuilding accelerato che si concluderà martedì prossimo.
Le voci sulla vendita della quota partecipazione in Allfunds da parte di Credit Suisse alla fine si sono rivelate fondate. Venerdì mattina, il gruppo bancario ha annunciato che il processo di bookbuilding accelerato gli ha fruttato 328 milioni di franchi, grazie alla vendita della sua partecipazione dell’8,6%. In sostanza, le circa 53,9 milioni di azioni sono state vendute a poco più di 6 mila franchi l’una. L’operazione, stando a quanto dichiarato, sarà completata entro martedì.
Fondi per il piano di ristrutturazione
Con questa mossa, Credit Suisse dovrebbe generare fondi per la sua imminente ristrutturazione. La quota di minoranza di Allfunds era stata acquisita nel 2019, a seguito della vendita della piattaforma di fondi InvestLab a Allfunds Group. Tuttavia, la cessione della sua quota di partecipazione non arriva in un buon momento, in quanto quest’anno le quotazioni di Allfunds alla borsa Euronext sono diminuite di circa il 60%.
Atteso l’annuncio della strategia di ristrutturazione
Giovedì prossimo, 27 ottobre, la banca rivelerà la strategia di ristrutturazione. Secondo le fonti di Bloomberg, l’azienda starebbe valutando la vendita di aree business, così come tagli di posto di lavoro e un buco da sanare da quasi 8 miliardi di franchi. In ballo anche la vendita dello storico Hotel Savoy di Zurigo, voce confermata negli scorsi giorni dalla stessa Credit Suisse.
Perdono terreno le quotazioni
Intanto questa mattina le quotazioni sulla piazza di Zurigo sono scambiate a 4,52 franchi per azione, in perdita dell’1,44% rispetto alla precedente chiusura.
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