Covid: 36’041 casi. Due vaccini svizzeri sono in fase di sperimentazione

Laura Bordoli

16 Marzo 2022 - 15:10

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In Svizzera i contagi sono in aumento ma rimangono stabili. L’occupazione Covid in cure intense è sotto il 20%, anche se in Ticino aumentano i ricoveri.

Covid: 36'041 casi. Due vaccini svizzeri sono in fase di sperimentazione

Nelle ultime 24 ore, in Svizzera si sono registrati 36’041 nuovi contagi da Covid-19, secondo le cifre pubblicate dall’Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp). Sono circa 2’000 in più della scorsa settimana.
20 i nuovi decessi segnalati e 168 le persone ricoverate in ospedale.
Il tasso di positività è del 45.44%, contro il 47,2% della settimana precedente.
Le sotto-varianti di Omicron (1 e 2) rappresentano praticamente la totalità dei casi (99,7%) e sono proprio loro ad avere un impatto significativo sull’evoluzione epidemiologica.
A trovarsi attualmente in cure intense sono 648 persone. I pazienti Covid occupano il 17,80% dei posti disponibili in questi reparti, con un tasso d’occupazione del 77,00%.
Sul fronte della campagna vaccinale, il 69,11% degli svizzeri ha già ricevuto due dosi di vaccino. Fra la popolazione oltre i 12 anni, la quota sale al 78,17%. Inoltre, il 76,11% delle persone oltre i 65 anni e il 41,77% della popolazione hanno ricevuto il booster.
Secondo l’UFSP, 93’221 persone si trovano attualmente in isolamento dopo essere state testate positive.

In Ticino si sono registrati 1’299 contagi con un aumento dei pazienti ricoverati, mentre scienziati di Berna, Ginevra, Berlino e Riems stanno sviluppando due vaccini contro il Covid-19.

Due nuovi vaccini svizzeri

Scienziati di Berna, Ginevra, Berlino e Riems (Germania) stanno sviluppando due vaccini contro il Covid-19 nel quadro del Programma nazionale di ricerca del Fondo nazionale svizzero (FNS). Il loro valore aggiunto sarebbe lo sviluppo di nuove tecnologie per immunizzare la popolazione contro le nuove varianti.
In particolare, il team di Volker Thiel, virologo dell’Università di Berna e dell’Istituto di virologia e immunologia, sta lavorando su un preparato "vivente attenuato", con una forma di virus che non fa ammalare. Questo tipo di vaccini viventi hanno già dimostrato infatti la loro efficacia nella lotta ad altre malattie, come il morbillo.
Inoltre, la somministrazione per via nasale renderà più facile la logistica rispetto alle iniezioni e consentirà di attivare l’importante risposta immunitaria delle mucose, fattore che potrebbe impedire, oltre a decorsi gravi e morti, direttamente l’infezione.
La prima fase dei test clinici per l’autorizzazione di commercializzazione è in fase di preparazione grazie a una collaborazione con l’azienda biotech basilese RocketVax.

La situazione in Ticino

In Ticino, in 24 ore si sono registrati 1’299 contagi e un nuovo decesso.
Aumenta ancora il numero dei pazienti in ospedale a causa del Covid-19: ora sono 112 (+7), di cui 10 in terapia intensiva (-1).
Due ospedalizzazioni riguardano residenti di case anziani. Qui le nuove positività sono 23 per un totale di 130 persone in isolamento, suddivise in 20 dei 69 istituti presenti sul territorio cantonale.

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