Cibersicurezza: ecco la nuova strategia nazionale

Chiara De Carli

18/05/2022

18/05/2022 - 11:49

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Sarà elaborata in stretta collaborazione con vari esperti e costituirà la base per una protezione della Svizzera contro le ciberminacce congiunta, efficace e coordinata.

Cibersicurezza: ecco la nuova strategia nazionale

Il rischio di attacchi ciber con il progredire della tecnologia cresce sempre di più. Un tema di cui il Consiglio federale ne è ben consapevole e per cui ha deciso di aumentare ulteriormente le risorse a favore della protezione. Nella seduta odierna ha reso noto di aver autorizzato la creazione di 25 posti, di cui 10 al Centro nazionale per la cibersicurezza, 6 al Servizio delle attività informative della Confederazione, 2 all’Ufficio federale dell’informatica e della telecomunicazione, 2 al Dipartimento federale degli affari esteri e 5 presso uffici specializzati in diversi settori critici (energia, trasporti, aviazione civile, telecomunicazione e sanità.
Il rapporto sulla verifica dell’efficacia della Strategia nazionale per la protezione della Svizzera contro i cyber-rischi (Snpc) 2018-2022 ha mostrato la sua potenzialità e la sua attuazione si concluderà a fine anno. Anche la nuova strategia verrà elaborata in stretta collaborazione con vari esperti e costituirà la base per una protezione della Svizzera contro le ciberminacce congiunta, efficace e coordinata.

Efficacia della strategia

L’efficacia della Strategia attuale, compresa la sua esecuzione, è stata verificata da esperti esterni. Nel complesso il bilancio è positivo. L’attuazione procede secondo i piani e, finora, ha portato risultati fondamentali. In collaborazione con le scuole universitarie sono ad esempio stati sviluppati standard e marchi di qualità che permettono alle organizzazioni di verificare e migliorare sistematicamente la loro cibersicurezza. Grazie alla creazione dell’Istituto Nazionale di Test per la Cibersicurezza a Zugo vengono ora sviluppate competenze a livello nazionale volte ad analizzare in modo approfondito i prodotti IT. Inoltre, nel quadro del progetto relativo all’introduzione dell’obbligo di notifica dei ciberattacchi, la Confederazione ha anche elaborato una proposta per migliorare la cibersicurezza attraverso misure regolatorie. Il coinvolgimento di numerosi rappresentanti di Cantoni, ambienti economici e scuole universitarie è fondamentale per garantire il successo della Snpc, sia in fase di elaborazione che per la sua attuazione.

Ulteriore sviluppo

La nuova Snpc è attualmente in preparazione. Affinché la futura Strategia possa produrre effetti ancora migliori, nel quadro dei relativi lavori si tiene conto dei risultati del rapporto sulla verifica dell’efficacia della Snpc 2018-2022. Da quest’ultimo emerge ad esempio che la Strategia è concentrata eccessivamente sulle infrastrutture critiche, sulle grandi imprese nonché sulle autorità nazionali e cantonali, mentre per le Pmi, i Comuni e la popolazione gli effetti diretti sono ancora troppo limitati. Gli esperti hanno inoltre identificato un potenziale di ottimizzazione nella gestione dell’attuazione. La governance dovrà essere adeguata affinché in futuro priorità e nuove misure possano essere decise in modo rapido e flessibile.

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