Il ricavato andrà a sostegno della Fondazione per il bambino malato della Svizzera italiana.
Solidarietà fa spesso rima con asta di beneficienza. Ma questa volta, al Casinò di Lugano, non saranno oggetti fisici a essere venduti, bensì 52 carte NFT, realizzate grazie alla partnership strategica con NOKU, leader nel settore delle soluzioni blockchain e ICP. La collezione di opere d’arte digitali del Casinò di Lugano sarà presentata in concomitanza dell’evento, in programma il prossimo 5 luglio e che ha come scopo il sostegno della Fondazione per il Bambino Malato della Svizzera italiana (FBMSI), associazione attiva in Ticino per favorire la ricerca scientifica per individuare nuove cure.
Banditore d’eccezione, il sindaco della città Michele Foletti, accompagnato dall’amministratore delegato del Casinò di Lugano, Paolo Sanvido che qualche giorno fa, ci aveva anticipato l’iniziativa.
Oltre a loro, saranno presenti Roberto Gorini, alla guida di NOKU, e Dominic Williams, founder Dfinity, nonché special guest della serata.
«Siamo davvero orgogliosi di essere riusciti a fondere in un unico progetto innovazione, creatività, solidarietà e soprattutto il potere della compartecipazione. È, infatti, attraverso la somma degli sforzi delle realtà coinvolte che si conseguono in maniera più consistente ed efficace obiettivi comuni», ha dichiarato Paolo Sanvido.
Casinò di Lugano lancia la collezione di carte NFT
Il lancio della collezione di carte da gioco NFT, una prima a livello mondiale, rappresenta un ulteriore segno dell’impegno di Casinò Lugano nel sostegno del progetto digitale della Città.
«Ho accolto con entusiasmo la proposta di partecipare a quest’asta come banditore - ha commentato il sindaco Foletti -. Lugano è diventata un interlocutore di spicco nel settore della trasformazione digitale e dell’innovazione nelle amministrazioni pubbliche».
Collaborazione con NOKU e ICP
La scelta di collaborare con NOKU e di utilizzare l’infrastruttura ICP è stata guidata dalla solidità e dalla sicurezza che queste aziende offrono: NOKU vanta una comprovata esperienza nel supporto a progetti NFT innovativi mentre l’infrastruttura ICP, decentralizzata e open-source, garantisce trasparenza e integrità delle transazioni e dei contenuti, caratteristiche che la rendono la rete per eccellenza per gli NFT, precisa la casa da gioco.
«Con questo progetto, insieme a NOKU e alla Città di Lugano, vogliamo, di fatto, mostrare come l’arte sia in grado di manifestarsi in modalità differenti e di esprimersi in piccoli atti a sostegno di qualcosa di più grande», ha commentato Domenico Gallotta, membro di direzione e responsabile dell’offerta digitale di Casinò Lugano.
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