Contagi COVID-19 in aumento in Svizzera, si teme nuova ondata

Matteo Casari

28/09/2022

28/09/2022 - 11:16

condividi
Facebook
twitter whatsapp

In crescita le infezioni in Svizzera: sono oltre 3mila i casi in più rispetto alla scorsa settimana.

Contagi COVID-19 in aumento in Svizzera, si teme nuova ondata

Nell’ultima settimana sono stati registrati 16.826 nuovi casi, oltre 3mila in più rispetto alla scorsa settimana, che porta a 4.103.951 i contagiati da Covid-19 in Svizzera e Liechtenstein dall’inizio della pandemia, su 22.807.901 test effettuati. Sono state conteggiate 212 nuove ospedalizzazioni e i pazienti attualmente in cure intense sono 598. Complessivamente, i malati di coronavirus, occupano il 4,9% dei posti disponibili. I nuovi decessi legati al virus sono 6 invece i nuovi decessi, mentre il tasso di positività si abbassa nettamente fino a 10,1%.
Sul fronte della campagna vaccinale, l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) segnala che il 70,3% ha ricevuto due dosi di vaccino, mentre il 44,4% ha effettuato anche l’ulteriore richiamo.

In arrivo una nuova ondata?

Il brusco aumento dei contagi nell’ultima settimana comincia a preoccupare. Alcuni esperti avevano previsto una nuova ondata con l’arrivo dell’autunno, ed è quindi possibile che questi ultimi dati stanno provando l’inizio di una nuova forte diffusione di contagi.
Anche alla luce di questo, negli ultimi giorni il Consiglio nazionale ha discusso di prorogare alcune misure per contenere il Covid-19 fino a giugno 2024. Per ora i dialoghi nella Camera riguardavano più i costi dei test e l’ammissione dei certificati, ma visto l’aumento delle infezioni, forse le prossime sedute riguarderanno eventuali nuove misure.

Iscriviti alla newsletter