Purtroppo l’allarme lanciato da Pfizer nei mesi scorsi si è rivelato fondato. In Europa è stato confiscato un lotto di vaccini contraffatti e anche nel continente americano si registra un aumento delle frodi.
Per la prima volta in Europa sono stati identificati dalle autorità dei falsi vaccini Pfizer. Secondo quanto riportato dal quotidiano statunitense Wall Street Journal, il lotto di vaccini contraffatti è stato identificato in Polonia, mentre in Messico sono stati sequestrati dei falsi vaccini che avrebbero fruttato circa 1000 dollari a dose.
Pfizer e le autorità europee aveva già espresso, nei mesi scorsi, forti preoccupazioni legati alla possibile introduzione di vaccini anti-COVID contraffatti.
Messico: vaccini falsi conservati nei refrigeratori da spiaggia
Le autorità delle stato di Nuevo León, nel Messico settentrionale, hanno individuato e sequestrato un lotto di falsi vaccini che venivano venduti a un prezzo di 1000 dollari a dose. L’operazione è stata condotta verso la fine d febbraio, ma le autorità ne hanno reso note le dinamiche solamente ora. Sei persone sono state arrestate dalla polizia di Nuevo León, mentre sono circa 80 quelle vaccinate con questo finto siero. Nessuna di loro sembra aver avuto danni derivati dalla somministrazione del finto vaccino, che in aggiunta veniva conservato in dei semplici refrigeratori da spiaggia.
I vaccini falsi sono stati facilmente identificati perché avevano numeri di lotto che non corrispondevano a quelli ricevuti dal Messico, oltreché una data di scadenza sbagliata.
Polonia: siero anti-rughe al posto del siero anti-COVID
Il primo caso accertato di contraffazione vaccinale in Europa è stato registrato in Polonia. Le autorità dello stato UE riferiscono che il falso vaccino Pfizer sarebbe stato trovato a casa di un uomo che era pronto a iniettarle dietro compenso. Le fiale contenevano un semplice siero anti-rughe.
Aumentano le frodi legate al vaccino Pfizer: come ci si può difendere?
Purtroppo i casi di contraffazione registrati in Messico e Polonia sono solo gli ultimi di una lunga serie. Da inizio 2021, l’Interpol ha confiscato lotti di falsi vaccini in paesi come il Sudafrica e la Cina. Stando sempre ai resoconti dell’Interpol, sarebbe proprio dalla Cina che partirebbero la maggior parte di frodi legate al siero anti-COVID.
Negli Stati Uniti non sono ancora emersi casi di contraffazione vaccinale, anche se negli scorsi mesi sono stati oscurati molti siti web sui quali erano stati messi in vendita lotti di vaccini Pfizer e Moderna.
Alla luce di questi recenti avvenimenti, Pfizer è tornata a precisare che il loro vaccino non sarà mai venduto online, invitando a segnalare alle autorità tutti i portali online che offrono in vendita dosi del siero.
La società afferma inoltre che le frodi legate al coronavirus sono destinate a crescere e che nei prossimi mesi potrebbero riguardare anche altri trattamenti di lotta o prevenzione al contagio da SARS-CoV-2.
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