Long Covid e assicurazione: le richieste saranno respinte?

Claudia Mustillo

23 Luglio 2021 - 11:00

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Il Long Covid è una realtà sempre più diffusa tra coloro che hanno contratto il coronavirus. Sono tantissimi i sintomi, più o meno gravi, che continuano a manifestarsi in chi è risultato positivo alla Covid.

Il Long Covid è una realtà sempre più diffusa tra coloro che hanno contratto il coronavirus. Sono tantissimi i sintomi, più o meno gravi, che continuano a manifestarsi in chi è risultato positivo alla Covid anche a distanza di sette mesi.

Un fenomeno, tra le altre cose, molto difficile da delineare e analizzare concretamente perché potrebbero esserci molti pazienti che non riescono a ricollegare i sintomi alla Covid e quindi soffrono in silenzio, pensando che il tutto sia legato ad altre patologie o eventi non correlati alla positività al virus.

Bisogna anche tenere presente che tendenzialmente il Long Covid affligge maggiormente e con più forza coloro che hanno ricevuto lunghe ospedalizzazioni e che hanno sviluppato una forma grave della malattia.

Long Covid e assicurazione

Dagli studi fatti fino a questo momento sono emersi circa 200 sintomi, di cui 70 persistenti anche a distanza di sette mesi dalla guarigione. Si tratta di sindromi che colpiscono diversi apparati: dal respiratorio a quello cardiovascolare, passando a quello neurologico.

Una situazione che chiaramente rende difficile la quotidianità e l’attività professionale di chi ne è colpito.

In Svizzera sono state registrate, nel corso dell’anno, 656 richieste provenienti dai pazienti affetti dai sintomi del Long Covid. Sebbene si tratti di una categoria minoritaria tra coloro che sono stati contagi, comunque questa ammonta a circa il 25%.

Intanto le speranze di ottenere un sostegno in questa situazione di difficoltà si affievoliscono sempre più per coloro che combattono contro i sintomi invalidanti del Long Covid. Già iniziano a diffondersi affermazioni e indiscrezioni che parlano di un rifiuto di queste domande.

Bruno Cereghetti, consulente privato e già capo dell’Ufficio assicurazione malattia del DSS, ha dichiarato (come si legge sul sito di RSI): «Le domande saranno, al 99,9%, respinte. E saranno guai seri»

Mentre Stefan Ritler, direttore aggiunto dell’Ufficio federale delle assicurazioni sociali, ha commentato alla RTS:

«Non sappiamo ancora in quale direzione si andrà, ma faccio affidamento sulla medicina affinché si trovi un trattamento adeguato alla maggior parte dei sintomi »

Quali sono i sintomi più diffusi?

Quali sono i sintomi più diffusi del Long Covid? Tra i principali troviamo:

  • fatica,
  • malessere dopo sforzi mentali e fisici,
  • palpitazioni,
  • problemi cognitivi,
  • problemi legati al ciclo mestruale,
  • allucinazioni,
  • diarrea,
  • acufeni,
  • alterazioni del gusto e dell’olfatto.

In molti casi sono stati riportati disturbi invalidanti nei pazienti che spesso impediscono di tornare, almeno per un periodo, alla vita pre-Covid e di lavorare con gli stessi ritmi di prima.

Le preoccupazioni maggiori rimangono per i sintomi neurologici, quelli che sicuramente possono diventare più invalidanti.

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