Niente mascherina per gli immunizzati contro la COVID, ma è già polemica

Gabriele Stentella

14 Maggio 2021 - 12:12

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In prossimità dei nuovi allentamenti sulle misure COVID previsti per il 31 maggio, sta già facendo discutere la proposta del governo federale relativa ai soggetti guariti o immunizzati. Ma cosa prevede?

Il Consiglio federale vorrebbe modificare le attuali misure anti-COVID a favore dei soggetti guariti e di tutti coloro che hanno ricevuto la seconda dose di vaccino. Stando a quanto riportano i portavoce del governo, chi ha sconfitto la malattia o è stato vaccinato non sarebbe in grado di trasmettere il virus, di conseguenza è ammissibile un alleggerimento delle attuali misure di prevenzione nei confronti di questi soggetti.

La proposta però ha già suscitato polemiche e alcune personalità del mondo scientifico avvertono che non si può ancora escludere che i vaccinati non possano essere veicolo di trasmissione di SARS-CoV-2.

Andiamo a vedere più da vicino cosa sta succedendo.

Niente mascherina o quarantena per gli immunizzati: i nuovi allentamenti dividono la politica

Secondo quanto riferito da fonti governative, tra i possibili allentamenti a favore degli immunizzati ci sarebbe non solo l’abolizione dell’obbligo di indossare la mascherina in luoghi pubblici, bensì anche la revoca delle misure di quarantena obbligatoria in caso di viaggi in paesi considerati a rischio.

Molti esponenti politici hanno accolto in maniera positiva questa proposta, seppur non siano mancate delle stoccate al governo federale, provenienti anche da esponenti della maggioranza. Il deputato Liberale Radicale Christian Wasserfallen ha ribadito che queste misure sarebbero dovute essere oggetto di discussione già da molto tempo. L’esponente del PLR si è poi detto favorevole all’apertura di concerti e festival per i soggetti immunizzati o vaccinati, anche se al momento non sembrano esserci le condizioni per mettere in atto questo alleggerimento.

Un parere discorde sull’abolizione dell’obbligo di mascherina è però giunto dalla deputata centrista Ruth Humbel, la quale ha affermato che la mascherina nei luoghi pubblici dovrebbe essere mantenuta fino a quando non si sarà raggiunta la copertura vaccinale completa. Anche il suo collega di partito Lorenz Hess esprime scetticismo riguardo la possibilità di esentare i vaccinati dal portare la mascherina, sebbene non si dimostri totalmente contrario a questa iniziativa.

Hess è inoltre tornato a chiedere al governo di poter rendere pubblica l’avvenuta vaccinazione degli individui sui libretti sanitari.

Scienza: non si è ancora certi che i vaccinati non possano trasmettere il coronavirus

Pareri univoci sembrano provenire dal mondo scientifico, che esprime il suo dissenso sull’abolizione dell’obbligo di mascherina e quarantena per i vaccinati.

In primo luogo, non è ancora chiaro se alcune varianti del coronavirus siano resistenti ai sieri anti-COVID che vengono somministrati nel nostro paese (Moderna e Pfizer). Qualora fosse accertata la scarsa efficacia dei vaccini nei confronti di alcune varianti, risulterebbe consigliata l’abolizione della quarantena, in quanto gli individui vaccinati potrebbero comunque ammalarsi.

La virologa Isabella Eckerle ha sottolineato che i soggetti vaccinati potrebbero trasmettere il virus, seppur la carica virale risulterebbe di gran lunga inferiore rispetto ai soggetti non vaccinati.

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