Sanzioni: la Svizzera dice no alle importazioni di oro dalla Russia

Redazione

3 Agosto 2022 - 14:51

condividi
Facebook
twitter whatsapp

L’elenco svizzero delle persone e delle organizzazioni sanzionate in relazione alla situazione in Ucraina è in linea con quello dell’UE.

Sanzioni: la Svizzera dice no alle importazioni di oro dalla Russia

Considerato il protrarsi dell’aggressione militare russa in Ucraina, il 3 agosto il Consiglio federale ha emanato nuove sanzioni nei confronti della Russia.

Basta oro

Con questa decisione anche la Confederazione sancisce il divieto di acquistare, importare o trasportare dalla Russia oro e prodotti in oro. la decisione riguarda anche i servizi connessi a tali beni. Il divieto entra in vigore oggi - 3 agosto - alle ore 18.

Tutela prodotti alimentari

Il Consiglio federale ha sottolineato che nessuna delle sanzioni nei confronti della Russia è diretta contro il commercio di prodotti agricoli e alimentari fra Paesi terzi e la Russia. Per evitare interruzioni nei canali di pagamento, il Consiglio federale ha creato in analogia con l’UE due nuove deroghe per le transazioni riguardanti i prodotti agricoli e la fornitura di petrolio a Paesi terzi.

Deroghe e integrazioni

La Sberbank, la principale banca russa, è ora soggetta al blocco degli averi e al divieto di metterli a disposizione. Per garantire il regolare svolgimento delle operazioni o la vendita delle filiali di Sberbank sono previste nuove deroghe. Già il 29 luglio il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha aggiunto 54 persone e 9 organizzazioni ed enti alla lista delle sanzioni. L’elenco svizzero delle persone e delle organizzazioni sanzionate in relazione alla situazione in Ucraina è quindi pienamente in linea con quello dell’UE.

Iscriviti alla newsletter

CAMBIO EURO/FRANCO SVIZZERO

-

-

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.